Nel 2015, rigenerazione spirituale per ritrovare l'uomo!
di Tonino Luppino | BlogCi lasciamo alle spalle livelli altissimi di inciviltà, in un' Italia aggressiva, ottusa e cialtronesca, con un malessere pubblico e privato e la famiglia demolita, che hanno generato una disperazione diffusa.
In questi ultimi anni, le nostre funzioni cerebrali si sono appiattite e così pure le nostre passioni. S'è tutto sfumato, opacizzato e massificato! Papa Francesco, però, così diretto e popolare, messaggero della salvezza in Gesù Cristo, Redentore dell'uomo, ha scaldato la speranza dei nostri cuori, invitandoci a rivivere gli affetti raccolti e semplici e ad essere umili, purificando la nostra mente, perchè l' amore, a dispetto di ogni aridità e disillusione, è perenne come l' erba.
Non dobbiamo disperare, anche perchè la bellezza, l' amore, il bene e la pace, continuano a vivere nei cuori di quelle persone che insistono a tenere aperto l' occhio della saggezza.
Chissà, forse sotto lo stimolo del dolore, di tanto dolore, sotto lo stimolo della necessità, la nostra spiritualità di credenti in Cristo andrà in una fase di alta tensione!
E noi che siamo un impasto di bellezza e di bruttura, di profumo e di lezzo, di bene e di male, di gloria e di vergogna, che siamo colmi di vanità nella mente, con il cuore affollato di idoli inerti, riusciremo a riappropriarci dei colori dei sogni, dando luce alle nostre fantasie.
Vedete, Cristo ha vinto perchè ha rischiato tutto per gli altri ed ha mostrato che nulla è più forte dell' amore del prossimo !
Charles de Foucauld, il beato fratel Carlo di Gesù, religioso e martire, diceva che..." dobbiamo amare tutti gli uomini, con il cuore, la parola e le azioni!".
Si possono moltiplicare, a livello esponenziale, preghiere, atti di culto, gesti sociali; ma, se manca " il respiro dell' amore", come diceva San Paolo nel suo inno alla carità, " niente mi giova!".
Dunque, mai come adesso, abbiamo bisogno della carezza di Dio, che cancelli il nostro orrore, che distenda le nostre rughe, le rughe dell' anima, e faccia brillare la scintilla dell' amore che è, comunque, dentro di noi!
Vi auguro e mi auguro che, in questo 2015, i bambini, e poi gli uomini e le donne, le persone anziane, quelle sole e tutti coloro che soffrono nel corpo e nell' anima, considerino, nonostante tutto, il mondo con benevolenza!
Sapete, la parola " benevolenza" è una parola chiave, che s' incontra spesso nei testi orientali! Buon Anno del Signore 2015!!!

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