Weekend Concertone «libero» all'Arechi: Caparezza, 24 Grana, Bisca e Jovine
Ricordando il Futurismo alla Fondazione Menna. Viva
il cioccolato a Sant’Arsenio. Fiera del Crocifisso a Salerno
SALERNO – L’ultimo fine settimana di aprile acquista un valore aggiunto: accanto ai consueti eventi teatrali, musicali e di divertimento in tutta la regione, numerosi sono anche gli appuntamenti dedicati alla festa nazionale del 25 aprile. Senza dimenticare la voglia di evasione tra natura e aria aperta che i tepori primaverili permettono.
TEATRO E SPETTACOLI – Oltre 400 giovani promesse in scena. Venerdì alle 21 al Teatro delle Arti di Salerno si ripete la magia di «Dire Danza», la rassegna dedicata ai ballerini di domani giunta alla sua sesta edizione. 23 le scuole provenienti da tutta la regione aderenti all’evento, ideato e curato da Pina Testa in collaborazione con Antonella Ferrante, che, ancora una volta, spalancherà le porte alla danza ed offrirà la possibilità ai talenti in erba di sfoderare tutta la loro passione, le loro doti e le probabili attitudini al genere. Spaziando dal repertorio classico al contemporaneo, dal jazz al funky, dal musical all’hip hop, i giovani ballerini del domani calcheranno nella stessa sera le tavole dello stesso palcoscenico riconoscendo nell’armonia della musica il loro unico comune denominatore. Inoltre, nel corso della serata, che sarà condotta da Nunzia Schiavone, si esibiranno anche Luigi Ferrone e Corone Paone (primi ballerini del Teatro San Carlo di Napoli), coppia nella vita e sulle scene di numerosi pas de deux e gli «Slave of this Breaking», ed il gruppo hip hop capitanato dal maestro e coreografo Massimiliano Sabato. Nell'ambito del progetto Arte di sera, la Fondazione Filiberto Menna di Salerno, propone, venerdì alle 20, in occasione del primo centenario dalla nascita del Futurismo, la proiezione del docufilm «La Metropoli Futurista di Vincenzo Capalbo e Marilena Bertozzi. L’intervento di presentazione è affidato a Cettina Lenza, Preside della Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli e docente di Storia della Critica e della Letteratura Architettonica.
MUSICA E CONCERTI – Per il 25 aprile a Salerno concertone nel parcheggio stadio Arechi dove si esibiscono Caparezza, 24 Grana, E‘ Zezi, Bisca e Jovine. Roberto Gatto suonerà sabato alle 22 al Cube di Salerno con il Cube Quartet composto da Alfonso Deidda al piano e sax Baritono; Dario Deidda al basso e Stefano Giuliano al sassofono. Un concerto d’incontro durante il quale saranno eseguiti in jam session i brani originali firmati dai singoli musicisti per poi offrire ai cultori della «materia» un viaggio alla riscoperta degli standard. Sabato sera sarà l’ultimo appuntamento della rassegna dedicata alla musica d’impianto afro americana firmata dalla direzione artistica di Stefano Giuliano.
FESTE E GOLOSITA’ – Per l’intero fine settimana a Sant’Arsenio il dolce più amato sarà il protagonista di «Viva il cioccolato, la Festa dei Golosi», ovvero un dolce fine settimana dedicato alle golosità culinarie rigorosamente artigianali a base di cioccolato. La manifestazione, alla seconda edizione, ha come obiettivo la valorizzazione dell'artigianato locale e la promozione turistica e culturale del territorio del Vallo di Diano. Durante il weekend, i visitatori avranno l'occasione di conoscere la migliore produzione artigianale cioccolatiera nazionale grazie alla presenza di diversi Maestri Cioccolatieri Artigiani provenienti da diverse regioni italiane: Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, inoltre sono in programma eventi musicali, spettacoli, animazioni per bambini, artisti di strada e chocolate games, inoltre verrà allestita una mostra dedicata al cioccolato solidale. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
MEDIOEVO IN STRADA - Per l’intero fine settimana al centro di Salerno rivivrà l’antica atmosfera medievale con la Fiera del Crocifisso, che quest’anno avrà l’appellativo di «Salerno Città Giardino: profumi e sapori di primavera», sottolineando l’ulteriore promozione, oltre all’artigianato, delle produzioni agricole e florovivaistiche del territorio. Tante le mostre e i concerti: sabato alle 20.30 nei giardini di Villa Avenia «La luna e la mandragora», concerto per pianoforte di Enzo Siano. In diverse piazze del centro storico la scuola di ballo di Pina Testa e l’associazione «G Tango» proporranno momenti di danza e soprattutto Flamenco e Tango. Tante le possibilità di assaggi e degustazioni, per dare spazio alla tradizione ed alla storia a tavola. Nell’antico portone di Palazzo Guarna (accanto al Duomo) degustazioni di piatti medievali. A piazza Largo Campo sorbetti al limone; in Largo Dogana Regia «’o cuoppo fritt», caratteristico cono di carta assorbente con la frittura di paranza calda. Poi zeppole, dolci della festa, e nel Giardino della Minerva «Le tisane del Selvatico» preparate con le erbe officinali. Numerose anche le visite guidate: «I luoghi di Barliario»- itinerario guidato sabato e domenica con partenza da Piazza Portanova alle 18,30 ai luoghi di Barliario: Acquedotto, chiesa di San Benedetto, Centro Storico; «Il cammino dei Principi» , sabato e domenica con partenza dal giardino della Minerva alle 10,30: risalendo il Plaium Montis e percorrendo l’itinerario che si snoda a ridosso delle mura medievali che circondano il parco, si giungerà al castello d’Arechi.
A cura di Antonella Salese






