Tre arresti e beni sequestrati per sette milioni di euro a Sapri

Tre arresti e beni sequestrati per 7 milioni di euro: è il risultato di una operazione dei carabinieri della Compagnia di Sapri contro l'usura. Il blitz delle forze dell'ordine è scattato in seguito ad una indagine condotta dalla Procura di Vallo della Lucania, coordinata dal procuratore capo Giancarlo Grippo e dal sostituto Renato Mertuscelli. Agli arresti domiciliari tre persone, due residenti nel Golfo di Policastro ed una nel napoletano, su ordine di custodia cautelare emessa dalla procura vallese. L'accusa, per tutti e tre, è di usura pluriaggravata ed esercizio abusivo di attività bancaria in concorso tra loro. Sono stati sequestrati 96 beni immobili - nei comuni di Sapri, Vibonati, Santa Marina, San Giovanni a Piro, Afragola e Pomigliano d'Arco - direttamente o indirettamente riconducibili ai tre soggetti, tra terreni agricoli e fabbricati destinati ad uso abitativo e commerciale, per un valore di circa 5 milioni di euro. Inoltre sono stati bloccati anche 8 conti correnti bancari e postali, titoli al portatore, buoni del tesoro, azioni, obbligazioni di Stato e depositi, per un ammontare di quasi 2 milioni di euro. Intanto, proseguono le indagini, che potrebbero portare, già nei prossimi giorni, a nuovi arresti.