Camerota. detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti, un giovane venticinquenne in menette
Il 5 maggio 2009, alle ore 00,30 circa, a Marina, frazione del comune di Camerota (SA), nel corso di un servizio finalizzato alla repressione di illeciti in materia di stupefacente, personale della Stazione Carabinieri di Marina di Camerota (agli ordini del Luogotenente Massimo DI FRANCO), ha tratto in arresto, poichè responsabile di illecita detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti, un giovane venticinquenne del posto, D. M.. IL pusher veniva intercettato - in conseguenza di un’intensa attività info - investigativa -, condotta dagli uomini della Benemerita di Marina di Camerota, sulla S.S. 562, c.d. “Cilentana”, in prossimità dello svincolo per Massicelle, con direzione Sud, a bordo di un’autovettura “Fiat Palio”, nel far ritorno dalle piazze di spaccio napoletane. Dopo un lungo servizio di osservazione e pedinamento, veniva conseguentemente bloccato sulla “Cilentana”, all’altezza dello svincolo per Poderia. Considerato lo stato di agitazione, che l’occupante il veicolo ha subito lasciato trasparire, sintomatico di profondo disagio e nervosismo, i militari operanti decidevano di approfondire gli accertamenti presso la caserma di Marina di Camerota. E qui, è accaduto qualcosa di insospettabile. A seguito di perquisizione personale, veicolare, e poi domiciliare venivano rinvenuti, abilmente celati sull’autovettura in uso al giovane, e presso il proprio domicilio, circa venti grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già suddivisa in dieci dosi opportunamente cellophanate, e numero ventisei piante della stessa sostanza, dell’altezza di circa venticinque centimetri, nascoste su di un terrazzo. Tutta la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro. Espletate le formalità di rito, su disposizione della competente autorità giudiziaria, nella persona del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, Dott. Alfredo GRECO, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Vallo, in attesa di convalida e celebrazione del giudizio.







