Salerno, giro di cocaina e ricatti professionisti nel mirino dei pusher

Vi sarebbero insospettabili professionisti a Salerno tra i più assidui acquirenti di consistenti quantitativi di cocaina. E non si esclude neppure che alcuni di essi possano essere finiti vittime di ricatti da parte degli stessi spacciatori. È una pista su cui gli inquirenti stanno lavorando e che già da un po' di tempo viene battuta, soprattutto dopo che nel corso di alcune recenti perquisizioni, eseguite presso le abitazioni di spacciatori di piccolo e grosso calibro sarebbero stati rinvenuti nominativi di insospettabili, tra cui anche alcuni medici e ingegneri, che risultano debitori di cospicue somme di danaro.

Il corrispettivo di quantitativi di cocaina? È la risposta più semplice ma certamente non l'unica per gli investigatori, che evidentemente stanno verificando anche altre possibili piste alternative. Soprattutto se si considera che accanto ai nomi di alcuni acquirenti sarebbero state annotate cifre consistenti, che non sarebbero spiegabili solo come corrispettivi delle dosi di cocaina vendute.

Ma probabilmente ci sono anche ulteriori elementi emersi nel corso delle diverse perquisizioni domiciliari e presso i luoghi frequentati dagli spacciatori, che hanno indotto gli inquirenti ad approfondire anche la pista di possibili ricatti nei confronti di persone in vista di Salerno. Insospettabili dalla doppia vita, irreprensibili professionisti, che sono anche abituali consumatori di cocaina e per questo «vizietto» occulto potrebbero essere finiti nel mirino di spacciatori pronti a rivelarlo se non pagano.