Agropoli. «Vogliamo acquistare il castello a qualunque costo. Con fondi europei o con la collaborazione di altri enti. Se il prezzo non sarà congruo il Comune è pronto anche ad un esproprio». È questo uno dei punti programmatici indicati dal sindaco Franco Alfieri durante il primo consiglio comunale.
In realtà il primo cittadino ha già incontrato il proprietario del castello Araganose, Nino Dente, che ha spiegato: «C’è stato un primo incontro, al quale dovrebbero seguirne altri. Il prezzo del castello? E’ uscita fuori la somma di cinque milioni di euro, ma né io né l’amministrazione comunale abbiamo espresso alcuna valutazione sulla cifra. Comunque, mi auguro che alla fine la spunti il Comune. In questo modo sarebbe garantita una sistemazione dignitosa dell’intera struttura». In una sala gremita Alfieri ha inoltre spiegato che «non siamo contrari al prg in itinere che lunedì scorso è stato trasmesso dalla Provincia al comitato regionale». Come annunciato in campagna elettorale per quanto riguarda la gestione del porto «revocheremo gli atti di adesione a Campania Navigando». Mentre sulla Baia di Trentova «abbiamo avviato contatti con Sviluppo Italia per l’acquisto o la concessione in comodato d’uso dell’area perché bisogna tutelare il patrimonio non ripetibile».
Intanto la prima opera “visibile” della nuova amministrazione è la trasformazione dello stadio Landolfi in un mega parcheggio gratuito in grado di ospitare circa trecento posti auto: «Con l’estate alle porte c’era urgenza di parcheggi. Abbiamo già avviato le procedure per la realizzazione di due nuovi campi, a Moio e Mattine».