Terremoto bluff nel Cilento: A Buccino, nessuno si è ricordato del terremoto, che doveva avvenire oggi

Qualche giorno fa era stato diffuso l'annuncio di scosse sismiche entro il 13 maggio. Se ne sono dimenticati tutti

Alla fine, nessuno c'ha fatto nemmeno caso che quello di oggi era il giorno annunciato per il terremoto. I cittadini hanno probabilmente preso coscienza del fatto che questo tipo di eventi non è assolutamente prevedibile. Qualche giorno fa, era circolata sul web una falsa intervista a Giampaolo Giuliani, il sismologo che ha dichiarato di aver predetto le scosse abruzzesi. In poco tempo, a Buccino e in altri comuni del Vallo di Diano sono anche stati affissi dei manifesti anonimi che annunciavano per il 13 maggio fortissime scosse di terremoto. Anche sulla spinta emotiva dei recenti fatti d'Abruzzo, il panico si era diffuso velocemente: in poche ore in più di quattrocento avevano chiamato la locale stazione dei Vigili del fuoco.

A Buccino, però, stanotte, nessuno ci ha perso il sonno. Neanche una famiglia ha preso delle misure precauzionali estreme, come ad esempio dormire fuori casa. «E' stato un annuncio davvero incosciente - ha commentati Nicola Parisi, consigliere provinciale ed ex sindaco di Buccino - Le fibrillazioni che ci sono state tra popolazioni sono dovute, oltre che a quanto successo da poco in Abruzzo, anche al ricordo ancora vivo del terribile terremoto del 1980». Quando la finta intervista al sismologo Giuliani aveva iniziato a circolare, l'ex presidente dell'Ordine dei geologi campano, Angelo Di Rosario aveva nuovamente precisato: «Ad og­gi nes­sun terremoto può essere previsto con le tecniche cono­sciute e sperimentate, non ci so­no metodi esatti. Le ricerche di Giuliani si basano esclusivamen­te sull’aumento della percentua­le di ra­don nel­­l’aria. L'unica prevenzione è la normativa anti sismica come quella che ab­biamo in Campania dal 1983».Giorgio Mottola