Bcc di Aquara, presentato il bilancio 2008
Sono ancora i segni “più” a farla da padrone nella presentazione dei risultati 2008 della Banca di Credito Cooperativo di Aquara, nonostante gli ultimi mesi dell’anno sia scoppiata la crisi finanziaria ed economica peggiore dal 1929 la banca continua nella sua instancabile crescita. Dicevamo di una BCC con risultati dal segno “più” e allora vediamoli nel dettaglio: la compagine sociale al 31-12-2008 è composta da 966 soci con un incremento di 42 unità (+4,5%) rispetto al precedente anno; il numero dei dipendenti è composto da 34 unità con un incremento del 6,25%.
Segno “più” anche per l’attività e passività bancaria: la raccolta diretta è aumentata dell’8,2% passando da 147,5 a 159,5 milioni di euro; gli impieghi alla Clientela hanno registrato un aumento del 2,5% attestandosi a quota 98,8 milioni di euro. L’anno 2008 si è anche chiuso con un Utile netto di esercizio di 2,2 milioni di euro e un patrimonio netto che ormai raggiunge quota 17 milioni di euro avendo fatto registrare un poderoso aumento del 16%. Ma come è nello spirito e nelle consuetudini della Banca di Credito Cooperativo di Aquara, i numeri strettamente bancari non dicono tutto. La BCC ha continuato a proporre con successo un “altro modo di fare banca” un modo più tradizionale, in un ottica di sicurezza e prudenza, che ha per scopi, il “bene comune”, che sostiene l’economia reale e gli imprenditori capaci e meritevoli. E proprio in quest’ottica sono state istituite alcune iniziative che possono essere realmente d’aiuto a industriali, artigiani e famiglie. Per esempio il finanziamento, per incentivare gli investimenti, a tassi agevolati con garanzia Consorzio Fidi; i mutui per impianti fotovoltaici allo scopo di garantire risparmio energetico e sviluppare forme di energia alternativa; la stipula di una convenzione con la Regione Campania per consentire condizioni agevolate agli agricoltori nell’ambito del PSR 2007/2013; l’elaborazione di un pacchetto dedicato ad aziende agricole al fine di favorire lo sviluppo rurale ed evitare l’abbandono delle campagne. Recentemente, la BCC ha anche ottenuto l’autorizzazione a svolgere, l’attività bancaria nella nuova filiale di Capaccio – Capo di Fiume che consentirà l’accesso rapido ai servizi finanziari anche per alcune contrade periferiche di Roccadaspide e di Capaccio. E poi c’è da evidenziare lo stretto legame con il territorio che si mette in luce soprattutto attraverso gli interventi a sostegno di iniziative culturali, sportive, sanitarie e sociali. Solo nel 2008 sono stati stanziati contributi e sponsorizzazioni per circa 400 mila euro. Come ogni anno la BCC si è occupata anche dei giovani nella consapevolezza che si tratta della classe dirigente del futuro e rappresenta il paese che vogliamo costruire. Segnaliamo in particolare il finanziamento del Master di primo livello sul turismo che si svolgerà a Capaccio in collaborazione con l’Università Europea e la Fondazione Giambattista Vico; l’assunzione di giovani laureati mediante l’appoggio ad una azienda esterna e secondo criteri rigidamente meritocratici; l’incoraggiamento agli studenti meritevoli attraverso le consuete borse di studio. Resta solo da ricordare che sabato 16 Maggio si terrà, in seconda convocazione, l’assemblea per l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2008 della BCC. Mentre per quanto concerne altre iniziative, si rammenta che sabato, 23 maggio, alle ore 9.00, presso la sala delle Assemblee della Bcc di Capaccio, in via Magna Graecia, si terrà un convegno dal titolo “Cancro del colon retto: le risultanze di uno screening nella popolazione a rischio del Cilento”. Attori del progetto le Bcc di Aquara, Capaccio e Comuni Cilentani; l’Asl Sa3, e la cooperativa medica Magna Graecia, che ha coordinato lo svolgimento dello screening.







