Stop ai treni a Battipaglia: il Sud viaggerà in bus
Chiusa la tratta ferroviaria Battipaglia -Potenza. Ad annunciarlo è la società Rete Ferroviaria Italiana. Dal 1 luglio e fino al 31 agosto off limits per i treni è la tratta ferrata a sud di Battipaglia per «ulteriori lavori di manutenzione ed ammodernamento della linea". Questo fa sapere oggi il segretario generale della Filt Cgil Vito Luciano. Solo dieci giorni fa il segretario nazionale del Pd Dario Franceschini partì da Eboli alla volta di Salerno utilizzando proprio questa tratta ferrata. Una operazione che dal primo luglio prossimo non potrà più essere effettuata. «Franceschini non sarebbe mai partito da Eboli - dice Vito Luciano -. Siamo costretti ad aggiornare la sua battuta su Cristo che si è fermato a Eboli e anche le Ferrovie».
Ai pendolari che utilizzano normalmente i treni sarà destinato un servizio di trasporto alternativo attraverso bus sostitutivi. E su questi lavori di manutenzione sulla tratta ferrata a sud di Battipaglia interviene il sindacato Filt Cgil. «I pendolari scenderanno dai treni alla stazione di Battipaglia per proseguire con gli autobus - dice Vito Luciano -. Sarà così anche per quanti dalla Basilicata e dalla Puglia vogliono raggiungere le località a nord di Battipaglia». Un disagio per i pendolari e per quanti si ritroveranno a usufruire dei treni per spostarsi nella provincia di Salerno e da e verso la Basilicata e la Puglia.
Difficoltà per i tanti pendolari che da Eboli, Campagna, Contursi, Sicignano e Buccino si muovono alla volta di Salerno per lavoro. Non è la prima volta che accade. «Già due anni fa la stessa tratta è stata interessata da lavori di manutenzione - afferma Vito Luciano -. La prima volta fu interrotta nel 1986 per permettere l'elettrificazione della linea e la messa in sicurezza delle galleria. In quella occasione la tratta ferrata fu chiusa per diversi anni. Nello stesso periodo avvenne anche la chiusura della tratta tra Sicignano e Lagonegro. Ora un nuovo blocco con enormi disagi per i pendolari. Ma è tanto difficile intervenire una volta per tutte su quella linea? E quando finirà la via crucis dei tanti pendolari che ne usufruiscono?». Gli interrogativi del sindacalista si trasferiscono anche tra i pendolari che saranno costretti ai disagi e a tempi di percorrenza estremamente maggiori per percorrere la tratta da Salerno a sud di Battipaglia. Cronache del Mezzogiorno







