A Policastro Bussentino si terrà la seconda edizione di “Dolce Cilento”
L’evento, che lo scorso anno ha ottenuto un enorme successo, in questa nuova edizione affida alle donne cilentane il compito di mettersi in gioco attraverso un concorso a premi che sarà dedicato ai dolci caratteristici della nostra tradizione. Per poter partecipare bisogna inviare i propri dati , nome, cognome, recapito, dolce che si realizzerà, entro il 30 luglio 2015 al seguente indirizzo di posta elettronica: prolocobuxentum@virgilio.it o contattando il numero della pro loco 338 4609427. L’iscrizione al concorso è gratuita. Scopo dell'evento è quello di mettere in risalto la pasticceria, i prodotti del territorio cilentano ed i professionisti del settore. La location sarà la Villa Comunale, qui gli ospiti potranno fare la straordinaria esperienza di esaltare i cinque sensi. Un’atmosfera suggestiva con luci e gazebo ricchi di dolci e torte, allietata dall'ottima musica cilentana eseguita dal gruppo Donnaluna, il tutto associato ai profumi delle deliziose creazioni pasticcere .Torte e dolci dai sapori inimitabili che saranno una delizia per il palato e per il tatto. I dolci in gara saranno giudicati e premiati da una giuria di esperti del settore, composta da artisti pasticceri quali: Pietro Macellaro, Domenico Manfredi, Alfonso Pepe, Sabatino Sirica, Enzo Crivella e Maria Rina.
Il Maestro Pietro Macellaro, esponente di terza generazione di una famiglia di pasticceri, capostipite il nonno Pietro che, prigioniero di guerra insieme ad un esperto dolciario, costruisce un forno e ne fa l'attività della vita. il Maestro Pietro Macellaro si documenta presso l'Accademia di Venezia e si avvia verso un percorso in cui la tradizione sposa l'innovazione. Nella sua azienda agricola a Piaggine nel Cilento, i profumi e i sapori di un territorio unico vengono trasformati in dolci originali e sorprendenti. Panettoni canditi di melanzane o al gusto di limone e rosmarino sono esempi vistosi del suo genio. Per realizzare le sue dolcezze Macellaro attinge alla natura ed alla propria terra. Lavorate dalle sue abili mani, le materie prime nate da antiche varietà frutticole e orticole, coltivate nei frutteti aziendali con tecniche di coltivazione biologiche, si trasformano in prodotti che sono delle vere opere d’arte: un tripudio di profumi, colori, sapori e golosità. Le sue creazioni vengono presentate un sabato al mese nel noto programma Rai “La Prova del Cuoco”.
La carriera professionale del Maestro Domenico Manfredi inizia a 12 anni con un intenso apprendistato presso la pasticceria della mamma d’Elia Giuseppina, iniziata nel 1972 come pasticceria tipica locale, per entrare poi nei laboratori di importanti bar e pasticcerie del salernitano dove ha conseguito la qualifica di Pasticciere. Diplomatosi all’Istituto Alberghiero e grazie alle sue doti e alla grande passione diventa primo pasticciere lavorando presso: la "Casa del Pasticcino" di Battipaglia, "La Delizia” di Salerno, la Pasticceria "Bassoli" di Modena. Con un solido bagaglio culturale realizza un esperienza di grande importanza iniziando la pasticceria in proprio insieme alla moglie Marilena Lo Sasso. Attualmente è il proprietario della Pasticceria d’Elia a Teggiano. Dal 1996 partecipa a vari corsi di pasticceria creativa presso l’istituto di arte Culinaria “ETOILE” di Chioggia. Ha inoltre partecipato a concorsi nazionale ed internazionali di pasticceria e si è distinto con le prime posizioni. Iscritto alla Federazione Italiani Pasticcieri, alla Federazione Cuochi della provincia di Salerno all’associazione pasticcieri Napoletani.
Il Maestro Sabatino Sirica, nasce nel 1941 a Sarno e da più di mezzo secolo svolge il mestiere di pasticciere. Sin da giovanissimo perfeziona le proprie conoscenze in varie botteghe di Napoli e provincia. Nel 1976 nasce a San Giorgio a Cremano la Pasticceria Sirica. Attualmente ricopre la carica di Presidente dell’associazione Pasticceri Napoletani. Tra le prestigiose collaborazioni è possibile annoverare quella con la “Società Sportiva Calcio Napoli”, dai gloriosi tempi di Maradona fino ad oggi, con il “Circolo Canottieri Napoli”, con alcuni programmi RAI come “Uno Mattina”, ” Il Processo del Lunedì” e “Ti Lascio una Canzone”. In qualità di “pasticcere amico delle iniziative Unicef”, Sabatino Sirica ha partecipato a numerose manifestazioni di beneficenza per raccogliere fondi nelle delicate fasi di grandi emergenze umanitarie. Tra i numerosi riconoscimenti ricordiamo le brillanti recensioni arrivate dalla stampa locale americana per le “lezioni di Pasticceria napoletana” tenutesi nel New Jersey nel gennaio 2011. Menzionato nelle guide del Gambero Rosso del 2012 e 2013.
Lo chef glacier Enzo Crivella. Il papà di Enzo vendeva il gelato sessant’anni fa in un piccolo chiosco sul lungomare di Sapri. Oggi lui ne inventa uno nuovo ogni giorno, sullo stesso Lungomare. Ad Enzo basta uno spunto occasionale, un incontro o un cesto di agrumi biologici, per dargli l’ispirazione necessaria ad inventare, sperimentare un nuovo gusto o un abbinamento inedito. Ecco allora che il suo gelato incontra i profumi soavi del rosmarino della macchia mediterranea, la pasticceria siciliana gli fa ideare il gelato “setteveli”, ispirato alla famosa torta con sette strati a base di cacao, gianduia e nocciole. Dall’incontro con i pistacchi nasce il gusto “veleno”, a base di pistacchi di altissima qualità, tostati e non privati del sale che gli conferiscono un tocco inimitabile, il tutto avvolto da uno strato di cioccolato fondente al 70%, semplicemente strepitoso. E ancora, limoni e fichi bianchi del Cilento, ricotta di capra, biscotti casalinghi, scorzette di arancia candita, frutti di bosco: tutto finisce in queste miscele sapienti e fantasiose, mai eccessive sempre ben curate dalle mani sapienti di Enzo, che trasformano il gelato in un semplice capolavoro di gusto.

La chef Maria Rina è nata e cresciuta a Vibonati, e a poco più di vent’anni ha fatto di Policastro Bussentino il suo regno professionale. Nel 1978 apre a Policastro il ristorante “Il Ghiottone”, sulla strada statale che costeggia il mare. Si specializza con un primo corso di cucina alla “Cordon Bleu” di Roma, poi sono venute tante altre specializzazioni importanti tra cui quella presso la scuola romana “Etoile”. La cucina che ha sempre amato si basa su prodotti e ricette tradizionali della gastronomia cilentana, ma alleggerita e più ricercata. I prodotti dell’orto e del mare si sposano in maniera sublime e armoniosa, mantenendo comunque la propria identità. Il suo ristorante e la sua arte culinaria hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, menzionata sulla guida del Gambero Rosso, I Ristoranti D’italia dell’Espresso, I Ristoranti di Veronelli, I Ristoranti di Bibenda e sul WineBlog di Luciano Pignataro. È stata incoronata Miss Chef 2012 nel concorso che si è svolto nella splendida isola di Ischia. Non sono mancate per Maria le missioni internazionali per divulgare la cucina della Dieta Mediterranea cilentana doc, che ha ben saputo celebrare sia a Berlino che a New York.
Nel corso della manifestazione verranno assegnati dei riconoscimenti ai componenti della giuria e sarà consegnato un premio speciale al Maestro Pietro Macellaro, per l’impegno nella promozione del territorio e la riscoperta dei sapori cilentani praticata nella sua azienda agricola a Piaggine.








