Qualcuno, giovane o adulto – dichiara Paolo Abbate attivista per l’ambiente – ha distrutto due nidi di rondine con pulcini, sia l’anno passato che quest’anno,forse perché con le loro deiezioni “sporcavano” il pavimento di pietra sottostante il casotto costruito sulla fonte nell’oasi “Jacolina” di Celle di Bulgheria.
L’anno passato, secondo quanto ci suggeriscono, quattro pulcini sono rimasti uccisi. Quest’anno, quando mancavano una o due settimane alle giovani rondinelle per compiere il loro primo viaggio verso l’Africa dove trascorrono l’inverno, rimaste nascoste in un angolo della fonte risultano disperse.
E’ utile ricordare che questi atti vandalici sono punibili penalmente sia attraverso il Codice penale , sia dal D.P.R 5 giugno 95, art 3/a, nel quale si vieta esplicitamente”la cattura, l’uccisione, il danneggiamento ed il disturbo della fauna selvatica”. La fonte è in area protetta del Parco nazionale.
Sarà pertanto – conclude p.Abbate – inviato un esposto al Parco nazionale, al CFS, ai Carabinieri e per dovuta conoscenza alla procura competente, affinchè si verifichi quanto segnalato e si proceda alle indagini del caso.