A Piano Vetrale, nel cuore del Cilento, va in scena “Mafie in pentola”
Sabato 22 agosto nel cuore del Cilento, a Piano Vetrale (Via Europa 7, inizio ore 20.30), va in scena “Mafie in pentola. Libera Terra, il sapore di una sfida”, interpretato da Tiziana Di Masi. Ingresso libero. La rappresentazione è inserita nel programma del Piano Street VetRave 2015, #ecofesta trasversale che comprende il meeting sull'associazionismo e la difesa del territorio e che punta a diffondere le "buone pratiche" e le esperienze di successo avviate dalle associazioni partecipanti, tra cui Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e l'associazione Sulle orme di Angelo Vassallo.
Lo spettacolo, che racconta le storie dei prodotti di Libera Terra, dai terreni confiscati alle mafie, è giunto ormai al quinto anno di repliche, sfiorando le 200 repliche, e ha inaugurato un genere, il teatro civile-gastronomico, ottenendo nel 2014 i due premi Carlo Alberto Dalla Chiesa e Cultura contro le mafie. “Mafie in pentola” continua a raccogliere consensi e a muovere le coscienze degli spettatori, restituendo il senso di un'antimafia concreta e praticabile nella quotidianità.
Tiziana Di Masi racconta infatti la nuova resistenza, che viene portata avanti in quei terreni, con il lavoro dell’uomo, attraverso l'investimento nell'agricoltura biologica che è stata la reazione alle montagne di veleni scaricate dalle mafie negli anni. Questa è la sfida lanciata dalle cooperative di Libera Terra in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e infine nel nord Italia, sempre più nelle mani dei clan che si stanno insediando anche in zone un tempo impensabili.
"Portare questo spettacolo nella mia terra di origine, patrimonio mondiale dell'umanità - spiega l'attrice, cilentana di nascita e bolognese d'adozione - è un onore e al tempo stesso un impegno per tenere alta l'attenzione verso un territorio unico per biodiversità ed eccellenza enogastronomica. La lezione di Angelo Vassallo resta scolpita nelle nostre coscienze, come una quotidiana allerta per la difesa del territorio contro le attività mafiose, che puntano a creare ricchezza per pochi a danno di tutti".







