Malfunzionamenti depuratori nel Vallo di Diano, il dossier di Cittadinzattiva sul tavolo della Procura di Lagonegro
          Un’interrogazione dell’europarlamentare M5S Piernicola Pedicini alla Commissione europea, due interrogazioni dei parlamentari M5S  Angelo Tofalo e Silvia Giordano al Ministro dell’ambiente ed il 23
settembre 2015 una segnalazione alla Procura della Repubblica di Lagonegro, al Noe Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri  di Salerno e all’Arpac Dipartimento Provinciale di Salerno, a firma dei portavoce del M5S Piernicola Pedicini, eurodeputato,  AngeloTofalo, deputato,  Michele Cammarano, consigliere regionale, sono il risultato del dossier depuratori di Cittadinanzattiva Sala Consilina. Un attento monitoraggio degli impianti di depurazione ubicati nei quindici Comuni del Vallo di Diano e nei Comuni di Auletta e Caggiano dall’aprile 2014 all’agosto 2015 con numerosi video pubblicati al link,  attraverso i quali Cittadinanzattiva Sala Consilina ha informato i cittadini, che numerosi hanno firmato la petizione allegata alla segnalazione, con la quale chiedono  ”di verificare il funzionamento degli impianti di depurazione ubicati nei Comuni del Vallo di Diano e nei Comuni di Auletta e Caggiano e di accertare lo stato di qualità delle acque fluenti nei corpi idrici recettori”.
A sostegno della segnalazione, inoltre, Cittadinanzattiva Sala Consilina ha lanciato una petizione online, tuttora aperta.
        






