Domenica di grande intensità agonistica quella prevista al campo “Macrì” di Cosenza in occasione della sfida tra i Dragoni dell’Arechi Rugby ed i Mastini del Rugby Rende, valida per la quarta giornata di serie C1 (drop d’inizio previsto alle ore 14.30). Per l’occasione i ragazzi allenati da coach Indennimeo hanno intenzione di confermare quanto di buono si è visto in campo contro il Santa Maria Capua Vetere per consolidare la seconda posizione in classifica e restare incollato all’Amatori Napoli.
Prima della trasferta di domenica ha tuonato la carica il dirigente della squadra seniores, Paolo Veneruso: “Ci aspetta una sfida sicuramente non facile. Il Rende ha saputo impensierire un’ottima squadra come il Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere ed ha una storia rugbistica importante visti i suoi trascorsi in serie B non molti anni fa. Abbiamo comunque intenzione di mostrare le nostre carte, provando a giocarcela al meglio sin dal primo minuto per agguantare il massimo dei punti in palio. Non sarà facile ma siamo consapevoli di poter dire la nostra anche su un campo difficile come quello di Cosenza”.
Sempre al campo “Macrì” si svolgerà la medesima sfida tra Dragoni e Mastini valida per il campionato giovanile di categoria under 18. I ragazzi allenati da Generoso Falivene sono stati costretti ad uno stop da calendario di ben due settimane, e non vedono l’ora di scendere in campo: “Dopo la prestazione davvero incoraggiante dei miei ragazzi con la più quotata Partenope, mi aspetto dei progressi in più da parte di un gruppo interessante come quello che ho a disposizione. Sono certo che non sarà facile per i miei ragazzi, il Rende ha una sua storia e noi abbiamo tanto ancora da migliorare. Ciò però non vuol dire che non daremo il massimo, mi aspetto il 101% dai miei e sono certo che loro sapranno ripagarmi con la medesima moneta”.
Domenica al “Macrì” ci si aspetta una partita “coi baffi”, vista la fiera partecipazione dell’Arechi Rugby all’iniziativa mondiale di prevenzione contro il cancro maschile alla prostata denominata “Movember”. L’iniziativa prevede infatti che i rugbisti di tutto il mondo si facciano crescere i baffi e donino in favore della ricerca, favorendo lo sviluppo di nuove tecniche di prevenzione e cura del cancro alla prostata. L’Arechi Rugby è registrata ufficialmente sul sito mondiale dell’iniziativa, http://ex.movember.com e sta inoltre raccogliendo fondi grazie alla vendita di t-shirt celebrative per l’evento. È possibile richiedere una maglietta celebrativa, al costo di 10 euro, sulla pagina Facebook ufficiale o sul profilo Twitter ufficiale dell’Arechi Rugby.
