Agropoli: parla la madre del presunto basista dell’agguato al benzinaio: “Perdonate mio figlio”

Parla la madre di A.D.R. il presunto basista dell’agguato in cui ha perso la vita il benzinaio di Agropoli Davide Pecora. La donna, in una intervista al Tg di Italia 1 “Studio Aperto”, ha chiesto perdono per il figlio:

# “Sono sconvolta per quanto accaduto, piango giorno e notte per quello che è successo. Non si può perdere la vita a 64 anni, in quel modo, e per colpa di un deficiente. Mio figlio non è un ragazzo capace di organizzare una rapina, anche lui sotto choc. Ha visto il morto, ha visto gli altri due che gli hanno puntato il fucile in faccia. Mi ha raccontato che quei due lui li frequentava ma niente di più. Mio figlio è un ragazzo acqua e sapone è un fessacchiotto, è stato messo in “castagna”. Antonio era felice in questo periodo dopo aver trovato il lavoro. Mi diceva che Davide era come un padre per lui. Per questo motivo mio figlio non ha potuto fare una cosa del genere”.

# Ed intanto i familiari della vittima (Davide Pecora ndr) chiedono nessuno sconto di pena o indulgenza. Sempre al microfono di Studio Aperto parla il marito della figlia del benzinaio ucciso: “Mia moglie ha visto morire il padre tra le sue braccia in una pozza di sangue e non riesce più a togliersi dalla mente quei tragici momenti. E’ ancora sotto choc, piange e si dispera. Continua a ripetere di averlo visto uccidere davanti ai suoi occhi”.