Salerno: Cacciati cinquanta nomadi dalla pineta
Una carovana di "rom" è stata sgomberata all'alba di ieri dai carabinieri. Si era insediata nella fascia pinetata di Campolongo dove aveva allestito un autentico campo.
I militari dell'Arma, intervenuti in forza subito dopo aver verificato la presenza dei nomadi, hanno fatto sgomberare l'area e scortato la comitiva di 50 persone (tutte proveniente dalla ex Jugoslavia: serbi, croati e bosniaci) che viaggiava con 13 camper ed altrettante roulottes.
Nel contesto della stessa operazione, i carabinieri hanno anche allontanato dagli "spartifuoco" della pineta quattro ragazze dei Paesi dell'Est Europa mentre si apprestavano ad esercitare l'attivitá del meretricio.
Le giovani prostitute, tutte di etá compresa tra i 19 e i 22 anni, secondo quanto è stato accertato, alloggiavano in un noto complesso alberghiero di Paestum da dove ogni giorno raggiungevano la strada della litoranea per prostituirsi.
I carabinieri infine, nell'ambito dell'attivitá di contrasto del fenomeno del "caporalato" tra gli stranieri hanno tratto in arresto i marocchini Said Nefgaoui, 33 anni, e Abdel Samad Lachhab, 24 anni, perché inottemperante alla legge "Bossi-Fini", in quanto risultati inadempienti rispetto a un pregresso decreto di espulsione a lasciare il territorio nazionale. Nel contesto dell'arresto dei due Nordafricani sono stati espulsi tredici marocchini clandestini mentre ne sono stati identificati e controllati altri novantadue. I carabinieri stanno ora valutando gli indizi raccolti sui due arrestati per l'ipotesi di intermediazione di manodopera clandestina.







