Cilento: Mandria bovina al pascolo senza necessaria autorizzazione, denunciata una persona
Moio della Civitella (SA) - E' stata denunciata dal Corpo Forestale dello Stato una persona proprietaria di una mandria bovina, introdotta in assenza di autorizzazione ed intenta al pascolo all'interno di un cantiere forestale di miglioramento boschivo in agro del Comune di Moio della Civitella. Titolare del progetto di riforestazione è la Comunità Montana Monte Gelbison Cervati di Vallo della Lucania Il Comando Stazione Forestale di Vallo della Lucania in concorso con il Comando di Polizia Municipale di Moio della Civitella, a seguito 1 segnalazione, si recavano sul posto indicato all'interno di un cantiere forestale accertando la presenza di circa sessanta capi di animali di specie bovina. Sul posto era presente il proprietario. Si procedeva alla georeferenziazione della zona con apposita strumentazione GPS, rilevando le coordinate attestanti che gli animali erano su un terreno di proprietà del Comune di Moio della Civitella. Rilevati i marchi auricolari identificativi degli animali si interrogava l'anagrafe bovina, confermando la proprietà della persona identificata sul posto. Considerato che gli animali erano all'interno del cantiere forestale della Comunità Montana Gelbison e Cervati, si procedeva quindi a verificare la sussistenza della necessaria autorizzazione al pascolo, cosa che 'veniva smentita dalla stessa Comunità Montana. Dagli accertamenti condotti è fuori dubbio che il titolare della mandria ha introdotto la stessa, senza alcuna autori77a7ione all'interno del cantiere di riforestazione incorrendo nel reato del Codice Penale. La prontezza dell' intervento dei forestali ha fatto si che la zona sottoposta a progetto di riforestazione non abbia subito gravi ed irrimediabili danni in quanto il cantiere era in una fase preliminare, pertanto le nuove piantine non erano ancora state messe a dimora. "Il Corpo forestale dello Stato è quotidianamente impegnato a preservare e difendere il patrimonio boschivo del verde Cilento" dichiara il Vice Questore Aggiunto forestale Marcello Russo, responsabile del CTA di Vallo della Lucania, "e continueremo nell'azione di prevenzione e controllo di gestione dei boschi, affinché venga rispettata la vocazione e la destinazione naturale delle aree e siano puniti gli interventi in contrasto con gli strumenti di pianificazione e gestione del territorio". (foto di repertorio, da wikipedia, di Adri08)
Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato







