LIBRI E TRAME DA INDOSSARE

Un originale, recondito significato unisce la Mostra di lavori ad uncinetto di Maria Luisa Limongelli con i tanti libri esposti nella libreria L’Argo Libro.

Apparentemente, ad un primo impatto, può sembrare un’ unione stravagante e certamente insolita, ma, penetrando in un”ascolto” più profondo, “sentiamo” come tutti quei manufatti, che sono il risultato di ore di impegno dell’autrice, hanno assorbito i suoi pensieri, le sue emozioni, mentre realizzava quelle “trame”, non scritte come nei libri, ma recepibili da quell’energia impressa con quel filo coerente ed incisivo condotto dall’uncino penetrante.

Le opere realizzate “a testa bassa” sono ora osservabili “a testa alta” pendenti dall’alto del soffitto con l’originale installazione ormai adottata dalla libreria.
E’ un richiamo al lavoro manuale sempre più raro, a quell’operato ad uncinetto così antico e diffuso in tutto il mondo di cui l’origine si perde nel tempo. In Italia si diffuse nel XVI secolo per l’impegno di suore che con il filo sottile creavano soggetti religiosi e paramenti sacri.

Rimane tale tradizione di adoperare sottili fili per realizzare immagini sacre da intelaiare ed incorniciare in quadri, Limongelli ha seguito questa tradizione realizzando, con trame delicate di casto bianco, Madonnine e Padre Pio.

Il filo diviene più grosso e di smaglianti colori o del cupo nero per prendere forma di maglioncini, scialli, sciarpe, cappelli, borse, ogni capo unico!

La sorridente protagonista, presentata da Milena Esposito con la sua solita coinvolgente socialità, ha anche improvvisato un simpatico defilè con la collaborazione della sempre disponibile Maria Rosaria Verrone, mentre Francesco Sicilia, silenzioso ed un po’ imboscato, si impegnava fotografando le quasi bizzarre performances della frizzante serata.

Dolcini e bibite hanno sottolineato la dolcezza dell’ insieme molto roseo, per un predominio di presenze femminili.