Il giglio di mare per niente protetto. Presunto illecito alle Saline
Nuovo esposto alla Procura per presunto illecito sulla duna delle Saline
Al Km 5 della ss 447 località Le Saline di Palinuro – dichiara Paolo Abbate nell’esposto alle autorità - esiste una ampia spiaggia, inclusa nel Sic “Promontorio di Palinuro”, con duna fiorita di giglio di mare.
La biodiversità, per il suo grande valore ecologico, è tutelata da norme internazionali (Convenzione di Barcellona), nonché europee (Direttiva Habitat), del Parco e con la delibera della Regione Campania (n.126 del maggio 2013). Pertanto, la sua compromissione è stata oggetto di un primo esposto nel 2015 causa la sistemazione di tre lidi balneari sprovvisti di nulla osta del Parco.
Malgrado il forte danneggiamento causato dai lavori suddetti la fioritura di giglio di mare esisteva ancora sulla duna delle Saline: ma giorni fa, visitando la spiaggia, si è constatato che la vegetazione psammofila della duna, a sinistra e a destra del campo sportivo, è completamente sparita come se fosse stata spianata meccanicamente.

Anche la porzione di area di duna con giglio di mare sequestrata il 22 marzo del 2015, risulta non più esistente.
Si chiede pertanto nel recente esposto alle autorità competenti e alla procura di Vallo della Lucania – conclude Abbate - di verificare urgentemente quanto segnalato.







