Compromissione di un’area dunale a Palinuro, il WWF Campania chiede chiarimenti al PNCVD
Il delegato WWF Campania, architetto Piernazario Antelmi, ha inviato una richiesta di chiarimenti al Direttore del PNCVD e A, ing. Angelo De Vita, e p.c alla Procura pertinente riguardo la compromissione di un’area dunale in località Saline di Palinuro provocata da allestimenti di lidi balneari.
L’area, indicata come SIC nel Parco nazionale, è protetta da norme nazionali (“Dei diletti contro l’ambiente” n. 68, art.1 del 29/5/2015) ed europee (Direttiva Habitat) e pertanto risulta abusivo e penalmente perseguito “ogni compromissione, deterioramento di un ecosistema, della biodiversità, della flora e della fauna, in special modo se l’inquinamento è prodotto in un’area naturale protetta”.
L’allestimento dei lidi sulla duna fiorita ha provocato negli anni passati e quindi presumibilmente quest’anno gravi danni alla vegetazione psammofila di cui era ricca .
Si ricorda – ribadisce il delegato Wwf - che i lidi balneari sono sprovvisti del nulla osta rilasciato dal Parco in quanto è rigorosamente vietato nello stesso il danneggiamento di un ecosistema dunale, considerato una “fascia di rispetto all’interno della quale non deve essere installato nessun tipo di manufatto o servizio”.
Pertanto – conclude l’architetto Antelmi - si confida nel Suo intervento decisivo a proteggere la biodiversità nel Parco, come previsto dalle leggi citate.
18 aprile 2015
COMUNICATO STAMPA WWF CAMPANIA







