BASKET - BCC Agropoli, ultimi quaranta minuti per vivere un sogno
Ultimi quaranta minuti di gioco avvincenti della regular season per la BCC Agropoli al Palaoltrepò contro il Tortona. Con una vittoria, infatti, la squadra allenata da Antonio Paternoster avrebbe l’occasione di chiudere il campionato al primo posto (con sconfitta contemporanea di Scafati contro Ferentino) e di affrontare i play-off da vincitrice del girone Ovest. Anche in caso di sconfitta, tuttavia, i cilentani non andrebbero oltre il quinto posto in classifica, un risultato insperato da molti ad inizio stagione. Partita, dunque, contro il Tortona che promette di regalare spettacolo ai tifosi agropolesi presenti al Palaoltrepò ed a coloro che invece seguiranno le gesta di Santolamazza e compagni attraverso Lnp Tv. La squadra è partita stamattina alla volta del Piemonte. Non ci saranno il lungodegente Tavernari e Carenza, che tornerà a disposizione del coach per la post-season. “Andiamo a giocare contro una squadra molto solida, che gioca bene e vanta giocatori esperti e molto validi tecnicamente. – afferma il coach della BCC Agropoli, Antonio Paternoster - Hanno perso solamente due volte in casa in questa stagione e vorranno confermare il loro ruolino di marcia. Noi però non partiamo sconfitti in partenza e faremo di tutto per provare a vincere. Loro avranno una maggiore pressione sia perché giocano in casa che per gli intrecci di classifica che possono delinearsi a fine gara. Noi, dal nostro canto, scenderemo in campo con la serenità e la spensieratezza di chi ha già raggiunto un grandissimo traguardo, perché anche con una sconfitta chiuderemmo massimo al quinti posto”. Sarà regolarmente in campo, invece, Stefano Spizzichini, che sta recuperando la forma migliore dopo l’infortunio che l’ha tenuto lontano dal parquet per tre mesi. “Dobbiamo cercare di vincere così da andare ad affrontare il primo turno dei play-off con una vittoria e non con una sconfitta. – sottolinea Spizzichini - Sappiamo che non sarà semplice perché giochiamo contro una grande squadra che ha meritato fino ad oggi la posizione che ha in classifica. Personalmente, - conclude Stefano - seppure manca ancora un po’ di sensibilità alla mano, sto migliorando domenica dopo domenica”.







