CASTELLABATE UN DIPINTO ILLEGALE CHE RAPPRESENTA UNA RICHIESTA
di Marisa Russo | BlogInaspettatamente un mattino su di un muro della Scuola Primaria di San Marco di Castellabate insegnanti, allievi e loro genitori hanno trovato questo graffito dipinto……….varie le considerazioni.
C’è stato chi ha protestato per un intervento non voluto, chi ha cercato di capire come erano riusciti a realizzarlo oltre i cancelli che dovrebbero essere chiusi, chi voleva che fosse cancellato.
Ho voluto parlare con la responsabile del plesso insegnante Angela Rizzo, che ha dichiarato che è facile accedere al di là dei cancelli nello spazio all’aperto della scuola perchè questa è data in uso anche a varie associazioni sportive e non sempre è assicurata la guardiania.
Anche se è stato un atto illegale, perchè realizzato senza permesso del Comune proprietario dell’immobile, nè in accordo con i dirigenti della scuola, questo intervento pittorico può essere accettato come messaggio di richiesta di poter realizzare comunicazioni visive con il mezzo pittorico.
I graffiti vengono quasi sempre eseguiti illegalmente, come atto di protesta, spesso firmati magari con pseudonimi nel desiderio anche di essere riconosciuti per lo stile personale in altre realizzazioni.
Rinunciando a questo aspetto illegale di esibizione con il brivido del celato, della protesta, vedo anche una richiesta di spazi dedicati a tale espressione pittorica che potrebbe essere esaudita, affidando mura a tale esercizio comunicativo in cui i giovani possano impegnare tempo e creatività.
E’ un appello che faccio per il nuovo mandato all’amministrazione comunale, qualunque essa sia, per una maggiore attenzione alle varie necessità dei giovani, i cui atti non vanno solo criticati, ma capiti ed incanalati nel giusto modo. Si potrebbero anche eseguire dipinti, con precedente richiesta di bozzetti analizzati e selezionati, ma non reprimendo questa necessità di espressione!
Tre colori significativi sono stati adoperati, il contrasto del bianco e del nero, positivo e negativo esistenziale, evidenziati dal rosso dell’energia, dell’entusiasmo, della passione! Espresse forme geometriche ripetitive, come la ripetitività di un quotidiano, tra incastri riusciti e limiti, barriere invalicabili.
Evidenziati triangoli ascensionali in un crescendo auspicato nel raggiungimento di un vertice sognato!
Giochi di linee sbizzarriscono la fantasia anche degli osservatori attenti. Non mancano colature forse anche volute nel desiderio di libertà, di uscire dai limiti prestabiliti!
Coinvolgiamo I ragazzi ad esprimersi con tali mezzi visivi, diamo loro degli spazi appositi e seguiamoli, capendoli anche leggendo nelle loro espressioni tra linee e colori, non avranno più la necessità di “rubare” spazi illegali con inevitabili proteste!
FOTO DI ELISA CAVALIERE
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