I ragazzi dell'associazione culturale "VOJTO" al Meeting del Mare
A fare da cornice a una tre giorni di arte, letteratura, mostre, pesie, cinema, danza e turismo il Meeting del Mare ha ospitato anche i ragazzi dell'associazione culturale "VOJTO".
I ragazzi hanno montato uno stand informativo dove hanno per tutto il tempo fatto quello per cui sono nati:
Informazione, Aggregazione, approfondimento e confronto
Lo hanno fatto intervistato i passanti e gli interessati sotto la regia di Antonio Apadula.
Molte, moltissime le tematiche toccate in questi giorni ma piĂą di tutte spicca la voglia di libertĂ .
Ed è strano che in un paese libero come l'italia i cittadini ancora si sentano schiavi di qualcosa.
Poi a promuovere le loro iniziative sono saliti sul palco per la prima volta a parlare al grande pubblico tre membri del consiglio direttivo tra cui:
Francesco Jonatan Coccaro, Carla Alessia Castagna e Raffaele Caputo che, oltre a spiegare le loro ambizioni e i loro progetti, hanno parlato ed esposto il loro pensiero.-Hanno spiegato il perché del loro nome "VOJTO" nel dialetto cilentano questo è addirittura un dispregiativo un modo offensivo per etichettare qualcuno che sia pari all'essere inetto, inutile, un vagabondo, una persona senza legami ne dimora.

Ma i ragazzi hanno dato una loro interpretazione a questo aggettivo e la stanno portando avanti.
La visione dell'essere vojti può indicare la voglia di essere liberi di avere informazioni senza filtri e di vedere la propria terra rinascere.
Tantissimi i progetti dove sono impegnati e tante le manifestazioni a cui saranno presenti, in effetti ci ricordano che che il 25 giugno è possibile poterli rivedere e ascoltare al CILENTO SOUND FESTIVAL di Agnone dove saranno nuovamente sul palco di uno scenario cilentano bellissimo.






