Carione sparato alle spalle ad Agropoli, i due fratelli restano in carcere
Resta da chiarire chi impugnasse l'arma
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vallo della Lucania ha convalidato l’arresto dei due fratelli Iacomino, che, giovedì mattina ad Agropoli, hanno sparato alcuni colpi di pistola contro Raffaele Carione, il commerciante di 35 anni di Capaccio ancora ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli ma che, fortunatamente, non è più in pericolo di vita.
Entrambi venerdì si sono presentati in caserma per ammettere la loro colpevolezza. Ora sono accusati di tentato omicidio. Resta da chiarire chi dei due giovedì mattina guidasse l’auto da cui è partito il colpo di pistola e chi impugnasse l’arma.







