Ex sindaco di Omignano scagionato: nessun abuso d'ufficio
OMIGNANO (SA) - Cade l'accusa di abuso d'ufficio aggravato per l'ex sindaco Pasquale De Marco e per dodici consiglieri comunali. A scagionare il precedente primo cittadino di Omignano, è stato il tribunale di Vallo della Lucania, riunitosi il 16 luglio. La decisione è stata presa dal giudice del tribunalei, che ha accolto le posizioni della difesa, retta dagli avvocati ebolitani Franco e Costantino Cardiello, ed ha respinto le richieste del Pm di turno. Il fatto risale al 2005, allorquando il sindaco ed il consiglio erano stati denunciati di abuso d'ufficio aggravato, per aver decretato il decadimento di tre consiglieri comunali che avevano fatto più di tre assenze alle riunioni dell'assise. Ne era derivata una vicenda giudiziaria fatta di ben quattro udienze. L'ultima quella di metĂ luglio che ha visto decadere ogni accusa a carico dell'ex sindaco e di dodici consiglieri comunali. Al vaglio della magistratura, ora, il reintegro di De Marco nella carica di primo cittadino, dalla quale era stato dichiarato decaduto in seguito alle vicende giudiziarie a suo carico. La faccenda finirĂ dinanzi alla Corte di Cassazione che discuterĂ sul reintegro o meno (intanto ad Omignano si è insediata una nuova giunta con il sindaco Emanuele Giancarlo Malatesta) nell'udienza che si terrĂ il prossimo 21 ottobre.






