L'U.S.Agropoli cambia proprietario, ma è ancora a rischio l'iscrizione

L'U.S.Agropoli cambia proprietario, ma è ancora a rischio l'iscrizionePubblicato Martedì, luglio 21 @ 16:49:37 CEST da admin

Cronaca di una giornata movimentata quella di oggi, martedì 21 Luglio, che ha visto protagonista più che mai l'Unione Sportiva Agropoli 1921. Ore 08.30 la Rogon, società svizzera di procuratori rappresentata sul territorio da Mauro Corrente torna all'attacco quando sembrava uscita definitivamente di scena. Definito lo staff dirigenziale, tecnico, medico e di supporto, la società aveva già ottenuto la disponibilità a trasferirsi ad Agropoli dell'ex difensore della Gelbison Gonzalez, del centrocampista ex Salernitana Ousmane Pape Sené 28enne di origine senegalesi, e della punta ex Gragnano Alessio Calendo.

La Rogon, tramite Antonio Corrente, aveva però già avuto un contatto con il vicesindaco del comune di Agropoli e attuale presidente dei delfini Mauro Inverso nella serata di ieri, ma le condizioni per l'acquisto della società ancora non c'erano e così, mentre Corrente cercava ed otteneva i fondi necessari a completare l'acquisto e contattava già i calciatori per l'allestimento della rosa, un'altra cordata definiva con Inverso l'acquisizione dell'Unione Sportiva Agropoli. Quando Mauro Corrente ed altri soci hanno raggiunto in mattinata palazzo di città per formalizzare l'offerta d'acquisto, è giunta l'amara sorpresa: imprenditori locali di cui ancora non si conosce il nome, hanno già ottenuto il titolo sportivo. “Avevo un obbligo morale con chi ha aiutato la squadra a concludere lo scorso campionato – ha sottolineato Inverso – Comunque qualora questi imprenditori non dovessero provvedere ad effettuare l'iscrizione entro la settimana, cederò il titolo gratuitamente al comune, al sindaco Franco Alfieri e all'Assessore allo Sport Franco Crispino, saranno loro poi a decidere a chi consegnarlo”. Insomma la situazione è al quanto complessa: la Lega Dilettanti ha prorogato i termini per le iscrizioni che scadevano oggi, ma la prossima settimana sarà il termine ultimo per effettuare i versamenti e non saranno più concesse proroghe. Sull'identità dei nuovi proprietari del titolo vige il massimo riserbo. Bocca cucita di Inverso e nessun comunicato ufficiale dei nuovi titolari. Tuttavia, il fatto che lo stesso vicesindaco non abbia chiuso la porta alla possibilità che il titolo torni al comune, lascia ampi margini di insicurezza sulle garanzie economiche offerte da questi nuovi dirigenti. Tuttavia, qualora l'iscrizione non fosse effettuata, difficile che la Rogon o altri gruppi imprenditoriali oggi esclusi, possano ritornare a raccogliere le ceneri della società. Insomma, i prossimi giorni saranno decisivi per il futuro dell'U.S.Agropoli. Se entro il fine settimana non ci saranno garanzie economiche per l'iscrizione e per la gestione del campionato, dopo quasi 90 anni i delfini rischiano seriamente di scomparire.