L'APPELLO DI FARE VERDE CILENTO: LIBERA E FRUIBILE DA TUTTI LA SCOGLIERA DEL MAR MORTO A PALINURO

Ad ottobre 2015 Fare Verde Cilento chiedeva copia degli atti concessori che presiedono alla concessione demaniale sul Mar Morto a Palinuro attiva dal 2013 e, avendone finalmente acquisito copia, inviava una segnalazione al comandante della Capitaneria di porto di Palinuro, al sindaco del comune di Centola ed al comandante dei Vigili Urbani di Centola sollecitando un tempestivo intervento perché il fruitore della concessione ne avesse a rispettare limiti e termini al fine di tutelare i fruitori di spiagge libere, defraudati nel corso degli anni dall’uso improprio della scogliera.

Il 20 luglio 2016 alcune testate on line del Cilento pubblicavano un comunicato stampa della capitaneria di porto di Palinuro che descriveva la situazione che aveva trovato sul mar Morto: “un maxistabilimento con un fronte mare superiore ai cento metri per una superficie di oltre duemila metri quadri con lettini, sdraio, ombrelloni già posizionati e pronti a ricevere i molti turisti che in questi giorni affollano il mare e le spiagge. Le indagini hanno consentito di scoprire che un concessionario già titolare di una struttura balneare occupava arbitrariamente e con attrezzature mobili un’ulteriore area demaniale riservata alla libera fruizione. La Guardia costiera di Palinuro ha restituito ai cittadini la spiaggia libera, ponendo sotto sequestro circa 70 tra ombrelloni e lettini e deferendo all’Autorità Giudiziaria l’autore dell’abuso che ora rischia l’arresto fino a sei mesi.”

Entusiasta per la notizia letta, una nostra attivista si recava il 21 luglio mattina a verificar, ma aveva l’amara sorpresa, alle ore otto di mattina, di trovare la scogliera totalmente occupata da lettini e basamenti di ombrelloni con l’impossibilità per chiunque volesse liberamente fruire del posto di poter mettere anche solo un asciugamano.

Della sgradevole sorpresa la nostra attivista avvertiva prontamente la Capitaneria di Porto che la invitava a recarsi in sede per visionare le numerose foto scattate, cosa che l’attivista faceva alle ore 9.

Oggi, 24 luglio, come da foto allegate, la situazione non era cambiata: lettini ed ombrelloni ad occupare ogni spazio utile in assenza di clienti.

Per quanto sopra verificato, Fare Verde Cilento fa ora partire un esposto alla Procura della Repubblica.

Fare Verde Cilento