Cilento: con pomodoro, caprino e peperoncino è pizza fritta

Che il Cilento sia un patrimonio immenso si sa e lo è sotto tanti aspetti, anche nella gastronomia. Della sua cucina ne ha fatto un stile di vita, sana ed invidiata per la sua genuinità. Non a caso i suoi canoni sono stati teorizzati nella Dieta Mediterranea che qui ha felicemente mosso i suoi passi.

Le ricette tipiche del Cilento si riconoscono facilmente poiché si basano su pochi ingredienti semplici e colorati, testimonianza della provenienza rurale e contadina che, nelle versioni più 'fastose' hanno imbandito anche le tavole dei 'potenti'.

Pane e pasta sono l'emblema di una ricchezza straordinaria: dai grani tipici usati alla maestria che si ha nella lavorazione. Per oggi, però, io mi limito alla 'pizza fritta', quella che appartiene alla mia infanzia: di quella al forno parleremo in altra occasione.

Frigge nell'olio ben caldo la pasta lievitata e appena dorata viene messa da parte. Intanto il pomodoro è diventato un'aromatica salsa, cotta lentamente sul fuoco a legna nel 'tiano' semicoperto dal suo 'tiesto'. Il peperoncino verde viene tagliato a rondelle e il formaggio di capra con il suo caratteristico odore fa sentire la sua presenza: si uniranno ben presto in un unico e gustoso piatto.

Sarà la mia variante preferita o semplicemente il gusto di una vita, questo per me è il ricordo di un sogno vissuto...

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