Sele-killer: annegano due marocchini. Si salva un ragazzo di 14 anni

Due marocchini sono annegati nel fiume Sele, poco dopo le 16. Due ragazzi, cugini di 14 e 17 anni, trascorrevano un pomeriggio sul fiume insieme allo zio, un marocchino di quarantanove anni, tutti residenti nella vicina Eboli (Salerno)

LA DINAMICA - I due adolescenti, facevano il bagno in un punto dove il fiume è particolarmente freddo e profondo. Inoltre per la loro inesperienza avevano sottovalutato le correnti e i gorghi che li spingevano sotto. Lo zio appena ha notato i due in difficoltà si è tuffato in loro soccorso. L'uomo è riuscito a trarre in salvo solo il più giovane dei due, mentre il diciassettenne e l'uomo stesso sono annegati, portati via dalle correnti.

LE RICERCHE - Due motovedette, un gommone ed un elicottero della capitaneria di porto hanno perlustrato la zona con i vigili del fuoco e i pescatori del posto: dopo quasi 2 ore è stato recuperato il corpo del ragazzo. Ripescato in seguito anche il corpo dello zio, che è finito in acqua dopo aver teso ai due una canna, per metterli in salvo. I due cadaveri saranno portati all'obitorio del cimitero di Eboli: non ci sarebbero dubbi sulla morte, avvenuta per annegamento.

Chiara Quagliariello
(ha collaborato Silvana Scocozza)