Cilento, 'la scuola nel tempo': una storia da raccontare. I casi pluriclasse di Pruno, Casino Lebano, Capograssi e Rutino Scalo
di Giuseppe Conte | BlogGran parte delle scuole cilentane oggi hanno dato inizio alle lezioni per l'anno scolastico 2016/2017. Le continue riforme degli ultimi anni hanno portato notevoli cambiamenti nell'organizzazione didattica e nella diffusione dei punti di erogazione del servizio. Questi ultimi sono diminuiti in modo significativo per il forte calo demografico ma anche per ragioni legate al progresso. Ecco che diventano in qualche modo attuali le storie di alcune 'scuole pluriclasse', un tempo numerosissime, da me proposte negli scritti di alcuni anni fa.
Pruno (Laurino, Piaggine, Valle dell'Angelo). Siamo nell'entroterra dell'odierno Cilento, siamo nella 'Vallata di Pruno'. 'La vallata di Pruno' e non 'Pruno', perché il toponimo non si riferisce ad un agglomerato che funge da villaggio ma raggruppa le 'cascine' sparse nella contrada, sorte tra la fine del 1800 e gli inizi del secolo successivo.
La quotidianità in questi luoghi era scandita da un intenso lavoro che occupava buona parte della giornata. Nei primi anni '50 del secolo scorso, qui arriva anche l'edificio scolastico, inaugurato nel 1952, al centro della vallata, in località “Festule”. In verità, la scuola a Pruno, è già operativa una decina di anni prima: nella zona viene impartita l’istruzione elementare, per volere di privati. Nonostante la bassa densità demografica del posto, i numeri permettevano l'esistenza delle ex scuole elementari; addirittura due centri di raccolta: l'uno a Pruno di Laurino l'altro a Pruno di Piaggine; quest'ultimo potendo contare su meno scolari ben presto venne aggregato a Laurino. Nei primi anni era possibile frequentare fino alla 'vecchia terza elementare' poi, coloro che decidevano di proseguire gli studi dovevano recarsi nella sottostante e distante Laurino. La scuola, in forma stabile, qui è esistita per quasi mezzo secolo dal 1952 al 1997. Nei primissimi anni gli iscritti erano talmente numerosi – con punte massime di 60 unità, toccate negli anni ‘60 – da richiedere l’attuazione della turnazione fra mattina e pomeriggio. Anche chi non era più in età scolare veniva istruito grazie ai corsi serali. A partire dagli anni '70 la popolazione è in costante declino e, nel 1997, una sola pluriclasse con 3 alunni rappresenta l'ultimo anno di attività nella scuola di Pruno.
Capograssi (Serramezzana). Prima di giungere in paese, per chi viene da San Teodoro, si incontra la Chiesa di Santa Maria delle Grazie: difronte gli imponenti ruderi di un antico mulino ad acqua. Adiacente alla parrocchiale, invece, vi è la canonica che, in passato, era adibita a plesso scolastico. Ha ospitato fino a due pluriclasse per le scuole elementari e una sezione di scuola materna, l'ex asilo: sembra ieri ma stiamo parlando degli ultimi anni '80 del scolo scorso.
Rutino Scalo (Rutino). La stazione di Rutino è distante alcuni km rispetto al piccolo comune da cui prende il nome. Nonostante la posizione decentrata,l'inaugurazione del secondo binario, fece del Rione Stazione, un punto di aggregazione importante per le famiglie che popolavano la vallata. Raggiunta la massima espansione, negli anni '60 è presenta la scuola elementare situata vicino alla chiesetta di Sant'Anna e all'unico emporio del paese: una sola pluriclasse che accoglie gli scolari della zona. Già prima della chiusura dello scalo ferroviario, la scuola cessa la sua attività per mancanza di iscritti.
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