Scoperto traffico di false mozzarelle di bufala

Un traffico ingente di mozzarelle di bufala campana Doc, sofisticate e contraffatte, e' stato scoperto dal Corpo Forestale dello Stato e dall'Ispettorato Centrale per il Controllo delle Qualita' dei prodotti agroalimentari (Icq). L'operazione e' scattata nelle province di Verona, Brescia, Caserta e Salerno. Sono state poste sotto sequestro oltre mille confezioni di prodotto che sarebbe stato in gran parte realizzato con latte vacino ma spacciate come mozzarelle di bufala Dop. Le indagini hanno permesso di individuare anche la 'catena' che dal produttore in Campania conduceva, attraverso 'corrieri', fino alle zone di smistamento della mozzarella nel Nord Italia.

Ad Affi (Verona) gli ispettori dell'Icq e gli agenti della Forestale hanno bloccato un 'corriere' che stava caricando i prodotti contraffatti sulla propria autovettura all'uscita dell'autostrada, al fine di rifornire soggetti privati e piccole ditte ristoratrici della zona. Poi, gli accertamenti hanno portato a un caseifico a San Cipriano d'Aversa, che utilizzando illecitamente la ragione sociale di una ditta non piu' operante, distribuiva i prodotti, con false attestazioni sulle etichette. il titolare del caseificio e' stato denunciato per il reato di frode in commercio aggravato dall'utilizzo della Denominazione di Origine Protetta. Nel veronese e' poi stato individuato un deposito abusivo di prodotti alimentari. Sequestri anche a Caprino Veronese, Desenzano del Garda e in provincia di Brescia. I particolari dell'operazione verranno resi noti domani nel corso di un incontro all'Ispettorato centrale per il controllo della qualita' dei prodotti agroalimentari a Susegana (Treviso), con la prevista presenza del ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia.