Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Sabati­no Marchione è il nuovo prefetto di Salerno

📅 sabato 1 agosto 2009 · 📰 PoliticaSalerno

Null
Credits Foto

Preferisce non parlare ancora della real­tà di Salerno, ma «ci vengo molto volentieri». Soprattut­to per un motivo: «ho origini abruzzesi. Non sono campa­no, ma ho molto a cuore il meridione». Sabatino Mar­chione, 63 anni, nato a Casci­na in provincia di Pisa, ex pre­fetto di Terni, è il nuovo pre­fetto di Salerno, che prenderà il posto di Claudio Meoli, tra­sferito, invece, ad Ancona.

I due si sono sentiti telefonica­mente qualche ora dopo l’uffi­cializzazione del ministro del­l’Interno, Roberto Maroni. «Ci siamo sentiti — dice — per un saluto e una chiacchie­rata veloce. Poi ci sarà tutto il tempo per affrontare anche il discorso Salerno. Meoli è una bravissima persona e un otti­mo prefetto. Spero solo di es­sere alla sua altezza».

E l’am­missione di avere «una predi­lezione per il Sud» depone già a suo favore. Anche se non gli si riesce ad estorcere neanche una opinione sulla realtà salernitana, così diver­sa da una provincia come quella di Terni che conta tan­ti abitanti quanto il solo capo­luogo salernitano. Non si smuove dalla sua posizione neanche quando si tocca un argomento che a Marchione sta molto a cuore: l’immigra­zione. Per cinque anni, il nuo­vo prefetto di Salerno ha rico­perto l’incarico di direttore centrale per le Politiche del­l’immigrazione al ministero dell’Interno, offrendo un enorme contributo al varo della legge Bossi-Fini e all’or­ganizzazione dello Sportello polifunzionale per gli immi­grati.

Dando anche una gros­sa spinta all’integrazione del­le attività poste in essere da Prefettura, Questura, Direzio­ne provinciale del Lavoro, Inps e Agenzia delle Entrate (per il rilascio del codice fisca­le). Una considerazione, pe­rò, sul sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, se la lascia scappare. Sabatino Marchio­ne premette di non aver mai occasione di conoscere perso­nalmente il primo cittadino, ma il ritratto che ne ha fatto nell’ultimo anno la stampa e le continue apparizioni televi­sive di De Luca nei vari pro­grammi nazionali, non gli so­no sfuggite. «Ne ho sentito parlare molto — afferma — ma ancora non lo conosco, né l’ho sentito oggi (ieri per chi legge; ndr), ma so che è una persona molto in gam­ba ». Poi, saluta e mette giù la cornetta. «Ci vediamo presto — conclude — sono pronto ad arrivare a Salerno».

Sabati­no Marchione è stato prefetto di Terni dal 4 gennaio 2007. Precedentemente, oltre al­l’incarico quinquennale rico­perto presso il ministero del­­l’Interno, occupandosi preva­lentemente di Politiche per l’immigrazione, è stato prefet­to di Cuneo. Entrato in servi­zio presso la Prefettura di Ge­nova nel 1972, Sabatino Mar­chione ha svolto la maggior parte della sua carriera pres­so il Dipartimento della Pub­blica sicurezza, fino a quan­do, nel novembre del 1995, è stato nominato prefetto. Quella di Salerno sarà per Marchione la sua prima espe­rienza lavorativa al Sud, aven­do ricoperto fino ad ora solo incarichi presso Prefetture settentrionali. La data dell’in­sediamento non è stata anco­ra fissata. Claudio Meoli, inve­ce, lascia Salerno per trasferir­si ad Ancona. Nominato pre­fetto di Salerno nel gennaio del 2006, la settimana scorsa l’ex prefetto aveva organizza­to un incontro con tutti i sin­daci neo eletti dei comuni sa­lernitani per conoscerli e di­mostrare loro tutta la propria disponibilità ad affrontare questioni legate alla sicurez­za e all’ambiente

Fonte: positanonews.it

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.