Gli esseri di Luce, le Sacre Scritture e l’ascensione coscienziale!
di Tonino Luppino | BlogPartecipando a Sapri, nell’Auditoriun Comunale, al Convegno “La presenza degli esseri di Luce”, organizzato dagli amici Riccardo Laveglia e Valeria Del Giudice, con relatori d’eccezione come i ricercatori e storici Pier Giorgio Carìa e Flavio Ciucàni, ho pensato al mio Angelo custode Lauviah, che appartiene al Coro dei Cherubini, ed ho ricordato alcuni passi della preghiera: “Lauviah, a Te chiedo di aiutarmi a far sgorgare dalla mia interiorità tutto ciò che è utile al rinnovamento della mia vita!”.
Sono andato al Convegno, quindi, con una buona disposizione d’animo ed ho intervistato Carìa prima che lui e Ciucàni iniziassero a parlare.
“Questo incontro- mi dice subito- ha lo scopo di far capire alle persone che alcune verità, che conosciamo tradizionalmente dalle Scritture (Antico e Nuovo Testamento), oggi, si presentano in una forma più chiara, più consona ai tempi moderni. Parlo degli esseri che provengono da altri mondi, ma anche da altre dimensioni, e cerco di abbinare l’antica Tradizione religiosa, spiegandola in chiave più moderna, più scientifica, più razionale, con prove e documenti”. “Oggi- continua- la maggior parte dei cattolici non conosce le Scritture, che sono una ricchissima fonte di informazione e di conoscenza! Sin dall’antichità l’umanità è stata visitata da esseri superiori, dotati di alta tecnologia! Questa sera, io citerò ambiti scientifici, biblici e di esperienza di veggenza con lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni”.

Parlando degli Angeli, Carìa osserva: “E’ un’Entità che è in grado di manifestarsi fisicamente e spiritualmente con una forma energetica. L’ Angelo non è soltanto puro spirito! Quando l’essere umano esce dalla condizione di ignoranza, perché legato ai propri pensieri negativi, ed apre la sua visione e predisposizione interiore per il contatto, ecco che l’Angelo diventa il suo mèntore. E’ l’Angelo che sceglie la persona che ha i requisiti necessari. La segue, la risveglia e le dà una missione, supportata dalla sua assistenza!”. Saluto e ringrazio Carìa, sognando il salto evolutivo come specie umana non più succube della schiavitù dei beni e delle passioni materiali, ma proiettata nell’ascensione coscienziale a più alte mete evolutive!

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