Caselle in Pittari intitola splendida area verde alle “Radio libere 1976-Radio Popolare”

Questa intitolazione, fortemente voluta dal primo cittadino Maurizio Tancredi e dal vice-Sindaco Giampiero Nuzzo, e proposta dalla R.E.A., Associazione delle RadioTv Europee, presieduta da Antonio Diomede, che raggruppa ben 430 RadioTv, cade proprio nell’anno del “Quarantennale” delle radio in Fm, che una storica e rivoluzionaria sentenza della Corte Costituzionale liberalizzo’ nel 1976, facendole uscire dalla clandestinità, e sancendo, quindi, la legittimità di trasmissioni radiofoniche private.

Dopo Villammare (2011), Sapri (2012) e Torraca (2016), quindi, anche il Comune di Caselle in Pittari, suggestivo centro collinare del Golfo di Policastro, intitola alle “Radio libere1976-RadioPopolare” una splendida area verde (nella foto), ubicata in località “Coste”, nei pressi dell’ “inghiottitoio”, dove si gode la vista del centro storico di Caselle.

“Un fenomeno, una stagione di libertà - osserva raggiante, dopo aver appreso la notizia dell’intitolazione, Tonino Luppino (nella foto), Consigliere Nazionale della R.E.A. e uno dei primi “pirati dell’etere” - che caratterizzò i decenni a venire, dal punto di vista sociale, culturale e politico!”.