CHIUSURA D'ANNO PIROTECNICA PER L'ASD CASTELLABATE RUNNERS

L'anno che sta per chiudersi rimarrà certo uno di quelli più importanti per L'ASD CASTELLABATE RUNNERS. La crescita quantitativa e qualitativa del team, la partecipazione numerosa a maratone di rilevanza internazionale, l'esordio in ultramaratona, l'organizzazione di un evento casalingo, gli ottimi risultati riportati nel Circuito Cilento di Corsa e, infine, l'affiliazione alla Fidal fanno sì che il 2016 venga ricordato come l'anno della definitiva consacrazione della società presieduta dall'inarrestabile Presidente Gianpiero Amato.

L'ultima soddisfazione, ma solo in senso cronologico, è arrivata dalla partecipazione alla difficilissima maratona di Sorrento - Positano, la famigerata Coast To Coast. Alla partenza da Sorrento il team bianco azzurro ha schierato 8 atleti di cui uno all'esordio nella gara regina del panorama podistico, risultando la seconda squadra più numerosa (la prima è stata la squadra della società organizzatrice dell'evento). Eccellenti i risultati. Dopo 42 km per nulla semplici, corsi su un percorso dall'altimetria significativa (mt. 1100 totali di dislivello), il primo della società a tagliare il traguardo di Sorrento è stato l'ottimo Ultimio Di Sessa con il tempo di 3.25 che assieme all'Ironman Fabio Chiarello, giunto dopo 3.35 dallo sparo, si confermano fuoriclasse assoluti nelle discipline d'endurance. Di Sessa è risultato peraltro anche quarto di categoria. A seguire, l'eccellente Marco Malzone, al ritorno un maratona dopo 3 anni, e la giovane promessa di Carmine Nastro, alla sua seconda maratona. Eroica la loro gara e commovente il loro arrivo. Nonostante i morsi dei crampi degli ultimi km, si sono dati sostegno vicendevolmente giungendo abbracciati al traguardo. Quando lo sport viene scritto con la S maiuscola. Gli Ultramaratoneti Gianpiero Amato ed Enrico Lanaro hanno significativamente migliorato i tempi fatti registrare alla Coast to Coast dell'anno precedente. Il Presidente Amato è addirittura riuscito ad abbassare il suo precedente di oltre un quarto d'ora. Significative poi le prestazioni di Giovanni Marzucca, al ritorno in maratona dopo anni, e sempre prezioso punto di riferimento per la sua polivalente esperienza sportiva. Un cenno a parte merita l'esordiente Alfonso Cannalonga. Esordire in una maratona non è cosa semplice, farlo in una maratona come quella della costiera sorrentina rende l'idea di un atleta coraggioso, di elevata personalità e di grandi doti umane e sportive. Ottimo il suo tempo finale, 3h56'. A Roma, il suo prossimo appuntamento sulla 42 km, saprà togliersi grandissime soddisfazioni. Ma la Coast to Coast prevedeva anche la mezza maratona, nella quale il team di Castellabate ha schierato un'assoluta promessa, Antonio Cardone.

Dopo una gara per niente facile a dispetto della distanza inferiore rispetto alla maratona, corsa per la maggior parte in salita, Cardone ha chiuso con il tempo 1h43', segno di una preparazione che va man mano crescendo e di una fiducia nei propri mezzi che ne fanno sicuramente uno degli atleti di punta della squadra cara al Presidente Amato.

Ora, il meritato riposo sarà l'occasione per pianificare il 2017. Ci saranno sicuramente nuovi appuntamenti, nuove sfide e nuovi obiettivi da raggiungere. Con la dedizione e la passione mostrata sinora non potranno che essere centrati".

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