Agropoli: Vigili ancora al centro di polemiche

Episodio spiacevole nella giornata di ieri 11 Agosto ad Agropoli durante i festeggiamenti per la Madonna delle Grazie. Nell'occhio del ciclone nuovamente i vigili. Questa volta però, a puntare il dito contro i berretti bianchi, non il sindaco Franco Alfieri con il quale perdura ultimi periodi una guerra fredda, ma cittadini e villeggianti. Il fatto si è verificato in Corso Garibaldi allorquando i vigili sono intervenuti per far sgombrare delle bancarelle abusive istallatesi sul corso.

Ma la furia dei vigili non si è rivolta soltanto agli ambulanti irregolari, ma anche su alcuni senegalesi che in realtà non vendevano nulla se non la loro musica, allietando in cambio di un'offerta, con canti e balli della tradizione africana, il numeroso pubblico accorso. Immediato l'intervento della Polizia Locale che ha chiesto al gruppo senegalese di sgombrare la strada trovandosi però contro decine di persone. I tanti presenti hanno infatti preso le difese dei suonatori africani e non sono mancati momenti di tensione: “Sono stati cacciati con modi poco garbati” afferma una signora mentre un'altra attacca “Ad Agropoli comandano i vigili”. Una terza persona presente accusa i caschi bianchi e il sindaco accorso sul posto di non favorire il turismo: “Sono altre le cose che non vanno, questi senegalisi con la loro musica e le loro danze non fanno altro che dare colore alla strada e divertire i presenti”. Nonostante le proteste non c'è stato però nulla da fare. I senegalesi sono stati costretti a sgombrare e con loro anche un personaggio che ormai è entrato nella tradizione delle estati agropolesi. Anch'egli originario del continente africano, suona il suo tamburo e in cambio di un'offerta invia “ritmati” auguri alla persona voluta. Da anni “Augurì” come è dai più soprannominato, è un'attrazione dell'estate agropolese ma dopo la baraonda è stato invitato dai caschi bianchi a non tornare più.

“Purtroppo ogni giorno riceviamo proteste da parte di qualche abitante del centro per il troppo rumore”. Così ha motivato il gesto dei vigili, seppur contrariato in volto, il sindaco Franco Alfieri dopo aver chiesto informazioni sull'accaduto e parlato con i presenti. Per fortuna le feste volgono al termine altrimenti avremmo corso il rischio che qualcuno, stressato ed esasperato dal “rumore” prodotto dalle manifestazioni che si svolgono nel centro cittadino d'estate, chiedesse anche il coprifuoco o un'ordinanza che imponesse il rispetto del silenzio durante il passeggio serale.