Unisa, un nuovo corso di studi su perfezionamento in anticorruzione e appalti della PA
L’Università di Salerno vara la Scuola di perfezionamento in anticorruzione e appalti della pubblica amministrazione. Il nuovo corso di studi, al via nei prossimi giorni, si prefigge l’obiettivo di offrire una formazione specialistica a carattere professionalizzante, e concretizza la modalità con cui l’Ateneo salernitano risponde ai mutamenti normativi intervenuti a livello europeo e nazionale in materia di appalti e concessioni pubbliche. Il programma didattico prevede un compendio di conoscenze altamente specialistiche in materia di contratti pubblici. Si affronteranno le procedure relative a lavori, servizi e forniture della pubblica amministrazione, soffermandosi in particolare sul tema della prevenzione e repressione della corruzione. Dalla scuola di perfezionamento potranno quindi uscire i nuovi dirigenti di Ministeri, Regioni ed enti locali. Ma non solo: destinatari sono anche figure professionali come avvocati, commercialisti, ingegneri e architetti.
Direttore del corso è il professore Gianluca Maria Esposito, ordinario di diritto Amministrativo e già dirigente generale presso l’amministrazione dello Stato. Il comitato scientifico è presieduto dalla giudice Rosanna De Nictolis, presidente di sezione del Consiglio di Stato, ed è suddiviso in una sezione amministrativa presieduta dal giudice
Amedeo Urbano presidente del Tar a Salerno, e di una penale affidata al professore Andrea Castaldo, ordinario di diritto penale. Il corso è articolato in lezioni frontali e seminari, per un totale di cento ore. La domanda di ammissione va presentata entro il 31 gennaio.







