Agropoli, operazione "Spiagge pulite": sequestrati ombrelloni e sdraio abusive

Operazione "Spiagge pulite" ad Agropoli, requisiti gli ombrelloni e le sdraio dei vacanzieri, lasciati abusivamente sulla spiaggia. Il blitz è scattato mercoledì sera a seguito di ripetute segnalazioni riguardanti l'abitudine dei bagnanti di lasciare furbescamente al loro posto, dopo il tramonto e per tutta la notte, sdraio ed ombrelloni, predisposti per la giornata successiva come una sorta di "prenotazione". Le attrezzature sono state sequestrate ai vacanzieri che, qualora si presentassero a rivendicarne la proprietà, saranno segnalati all'Autorità Giudiziaria per l'occupazione abusiva di uno spazio demaniale marittimo.

Il servizio di pulitura dell'arenile è stato condotto dagli uomini della Polizia Municipale di Agropoli diretti dal comandante Maurizio Crispino e dal luogotenente Antonio Cantarella con l’ausilio degli addetti della società comunale Agropoli-Servizi. Sono stati sequestrati un ingente quantitativo di ombrelloni e sedie sdraio. Gli ombrelloni e le sedie requisite sono stati depositati nei magazzini comunali. "Bisogna ricordare - afferma il sindaco Alfieri - che l'amministrazione comunale ha regolarmente portato a conoscenza con affissioni varie l'ordinanza balneare che vieta ogni forma di occupazione abusiva dopo le otto di sera, ma nonostante i ripetuti avvisi i bagnanti hanno continuato a lasciare stabilmente (giorno e notte) il materiale sulla spiaggia procurando un impatto visivo non consono ad una città che ha deciso di investire sul turismo di qualità".

"Il Comune - ribadisce l'assessore Raffaele Carbone con deleghe al porto e demanio marittimo - punta con forza alla tutela del territorio. Abbiamo chiesto l'intervento della Polizia Municipale per ripristinare la legalità sul demanio marittimo. Basta con gli ombrelloni lasciati durante la notte per essere utilizzati il giorno successivo, una sorta di occupazione abusiva, che intendiamo combattere con determinazione anche per motivi di carattere igienico- sanitario per l'evidente difficoltà ad effettuare le operazioni di pulizia spiaggia. La spiaggia è un bene pubblico e le regole imposte dal Comune vanno rispettate. Altro capitolo è il porto turistico di Agropoli. Le lamentele sono per le numerose imbarcazioni ormeggiate abusivamente. Non le tollereremo più. Abbiamo già denunciato e chiesto l’intervento agli Organi Competenti. L'amministrazione comunale ha iniziato una fase di moralizzazione che continuerà anche nei prossimi giorni per evitare il ripetersi di situazioni di abusivismo".