Capaccio. In arresto tre persone per favoreggiamento
I militari del ROS di Salerno, unitamente a quelli del Reparto Operativo di Salerno e della Stazione Carabinieri di Capaccio Scalo, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Salerno, nella mattinata odierna hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre uomini ed una donna, ritenuti responsabili di favoreggiamento personale, aggravato dal fatto di aver agito al fine di aiutare un appartenente ad un’associazione di stampo camorristico a sottrarsi alla ricerche delle forze dell’ordine e di agevolare cosi l’operatività del sodalizio di appartenenza. All’alba, tra Capaccio Scalo e Napoli, decine di carabinieri hanno proceduto alla cattura di ROSSI Giancarlo, 23enne da Capaccio, figlio di un noto esponente del disciolto clan Maiale, già operante ad Eboli e nella piana del Sele, PAOLINO Cosimo, 39enne da Capaccio, TORTORA Vincenzo, 20enne da Capaccio, quest’ultimo ritenuto responsabile anche di porto e detenzione abusiva di arma da fuoco nonchè di comodato d’uso, per aver messo a disposizione del ricercato la pistola rinvenuta nel corso del suo arresto, e della 24enne CASTELLUCCIO Rosa, da Napoli. Nello specifico, le indagini, hanno permesso di stabilire che i predetti, nel tempo della latitanza, hanno aiutato CALZONE Carmine ad eludere le investigazioni e le ricerche delle forze di polizia e dell’A.G., procurandogli alloggi, una pistola con relativo munizionamento, garantedogli gli spostamenti a bordo di autovetture messe a sua disposizione e/o accompagnandolo a bordo delle stesse nell’area della piana del Sele, ed in particolare di Roccadaspide e Capaccio Scalo. Lo stesso provvedimento restrittivo e’ stato emesso a carico di un pregiudicato napoletano, affilitato al clan Cutolo-Leone egemone nel quartiere Traiano, sfuggito alla cattura ed attivamente ricercato. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati associati alla casa circondariale di Salerno – Fuorni.







