Finestra Jazz 2009, a Vallo tre grandi appuntamenti per l'ottava edizione della rassegna internazionale
Nei suoi 8 anni di attività ha ospitato più di 100 artisti jazz di calibro internazionale, tra cui gli indimenticabili musicisti Bobby Durham, Romano Mussolini e Bruno Lauzi, ormai scomparsi. Ma ha anche fatto palpitare i cuori e le orecchie di migliaia di appassionati, guadagnandosi un posto di rilievo tra le manifestazioni dedicate alla musica dell’anima in Campania.
La rassegna internazionale “Finestra jazz”, alla sua ottava edizione, torna dal 29 al 31 agosto a Vallo della Lucania. Location delle emozioni di fine estate sarà la suggestiva piazza Santa Caterina. Gli spettacoli hanno inizio alle ore 21,30 e sono ad ingresso libero.
Le tre serate vedranno susseguirsi sul palco The GrandMothers (Re-Invented) sabato 29 agosto, il Giulio Martino trio feat. Francesco Nastro domenica 30 agosto e Manomanouche Quartet lunedì 31 agosto.
L’evento è il risultato degli sforzi organizzativi del settore politiche turistico-culturali del Comune di Vallo della Lucania e dell’Associazione Finestra Jazz, con un forte partenariato istituzionale che ha offerto il patrocinio e il contributo include Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, comunità montana Gelbison Cervati, Provincia di Salerno e Regione Campania.
«La scelta di investire nell’alta valenza artistica delle performance - spiega il sindaco Luigi Cobellis - è motivata dall’obiettivo di incentivare, nelle aree interne della provincia, un turismo d´arte che trova conforto nella crescente affluenza di pubblico registrata negli anni».
Ideata e realizzata per la prima volta nel 2001, “Finestra jazz” ha ospitato a Vallo della Lucania vere e proprie leggende viventi del jazz, come Hal Singer, Benny Golson, Steve Grossmann, Rick Margitza, Renato Sellani, Anne Ducros, Enrico Pieranunzi, Franco Cerri, Danilo Rea, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Lino Patruno, Giorgio Rosciglione, Dario Deidda, Massimo Moriconi, Ares Tavolazzi.
Dopo l’ennesimo successo registrato con la settima edizione, svoltasi dal 20 al 23 agosto 2007, gli organizzatori puntano a dare continuità ai caratteri salienti dell’iniziativa, di cui sarà mantenuta la gratuità, in un’ottica di servizio culturale offerto sia alla popolazione residente che ai flussi di turismo culturale attivati dalla manifestazione, di carattere destagionale in particolare per la “Winter session”.
È infatti dall’annualità 2004 che con la programmazione della “Winter-Spring Session” e dell’“Anteprima” se ne è ampliato il periodo di svolgimento dalla tradizionale datazione estiva con la sua anticipazione nei periodi di bassissima stagione.
Sempre dal 2004 la rassegna fa parte del circuito Alburni-Cilento Jazz, nato dalla sinergia fra gli organizzatori dei festival jazz di Serre, Laurino, Vallo della Lucania, e, dal 2005, Gioi.
«Consapevoli del valore aggiunto che un lavoro di rete può conferire alle singole programmazioni afferenti ad un medesimo genere – prosegue Maria Rosaria Nese – è stato creato un calendario unico delle manifestazioni che ha il doppio merito di evitare sovrapposizioni di calendario e ingenerare, di converso, effetti di economie di scala e di scambio di visibilità. Una novità di valenza strategica negli scenari regionali dell’organizzazione di eventi».
PROGRAMMA
29 agosto - The GrandMothers (Re-Invented)
Napoleon Murphy Brock voce, sassofono
Don Preston voce, piano
Roy Estrada basso
Robert Mangano chitarre
Christopher Garcia batteria, percussioni
30 agosto - Giulio Martino trio feat. Francesco Nastro
Giulio Martino sassofono
Gianluigi Goglia contrabbasso
Pietro Iodice batteria
Francesco Nastro pianoforte
31 agosto - Manomanouche Quartet
Nunzio Barbieri - Chitarra acustica
Luca Enipeo - Chitarra acustica
Pierre Steeve Jino Touche - Contrabbasso
Massimo Pitzianti - Fisarmonica







