CASTELLABATE: BENVENUTA ESTATE CON UN INNO PITTORICO ALLA SOLARE GINESTRA
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogDEDICATA ALLA GENISTA CILENTINA, questa Mostra di GREEN ART, da me Ideata e Diretta, realizzata con l’Associazione Artisti Castellabate, richiama, con il linguaggio artistico pittorico, al valore della Natura ed ai tanti messaggi essenziali che essa invia tra forme, colori, fisiologia.
Padrino Enrico Nicoletta Responsabile Ufficio Cultura del Comune di Castellabate.
La Ginestra fiore del Mediterraneo risplende nel Cilento con il suo ruolo fondamentale reale e simbolico di dare forza con le sue potenti e profonde radici ai “terreni” scoscesi ed a rischio di “frane”.
Scoprii in loco anche una varietà particolare che segnalai al WWF e che poi, studiata da botanici dell’Università di Bologna, è stata catalogata come “Genista Cilentina”.
Maria Rosaria Verrone in una sua opera esalta la mia imagine al mio arrivo, anni fa, affascinata tra tante solari, inebrianti ginestre!
La magia di Castellabate è sintesi di tanti contrasti naturali e storici, delle forti energie del territorio che dal mare si erge sulla collina , tra luci assolate della spiaggia dorata ed ombre degli uliveti, tra tanta storia alternatasi nel tempo, stratificatasi senza mai distruggere completamente il passato, dalle varie influenze orientali i cui echi persistono.
La Ginestra diviene forte simbolo di questa realtà.
Introduce all’iter espositivo l’opera di Francesco Paolo Cipullo,che richiama alla mitica ginestra come “RAMO D’ORO” donato dalla Sibilla per entrare nel mondo degli inferi e poter poi tornare in quello degli umani.
Il suo intenso profumo è rigenerante, ginestra da genea, generare_rigenerare, il cui potere era ben conosciuto dalla filosofia e miti oriental (opere di Elena Vilkov e Silvana Masucci), per cui immaginavano i Gandharva, semidei che si cibavano solo di profumi di fiori,quindi Artisti e presiedevano all’equilibrio psico_somatico degli umani-Sottoliniamo la non casuale quasi uguaglianza tra i due vocaboli INSPIRAZIONE ED ISPIRAZIONE.
Gorse, il ginestrone, è per Bach, il fiore dei mali incurabili!
Il forte colore solare, il raggrupparsi in cespugli, gli steli forti ma flessibili, capaci di rivolgersi in varie direzioni, la suggestiva forma della sua infiorescenza, tutto trasmette tanti messaggi, tra cui le alette laterali suggeriscono un volo in un oltre, in una estasi vivificatrice.
Saldati al centro delle alette gli organi sessuali del fiore, stame e pistillo, nell’unione il profumo esplode più intensamente.
Tale momento è stato espresso con audacia da Maria Rosaria Verrone in un amplesso grafico esaltato dal giallo dell’infiorescenza.
Non manca l’opera denuncia (Rita Lepore) che vede il pericolo dello sterminio delle ginestre espressione vitale, suffocate dal cemento spietato!
Tante le altre opere da ammirare.
Espongono
Maria Arecchia, Teresa Bisogno, Giuseppe Cipullo, Nicola D’Agostino, Gennaro Di Luccia, Vittoria Donadio, Michele Giglio, Lucio Isabella, Rita Lepore, Ferdinando Lignano, Silvana Masucci, Carmine Pinto, Jao Restucci, Antonio Suriano, Ada Valisena, Rosa Vallario, Maria Rosaria Verrone, Elena Vilkov.

Eterna Energia Solare della Ginestra_ opera di Michele Giglio

La Ginestra Rinascita dal mondo classico_ opera di Michele Giglio

Echi Orientali nel Profumo di Ginestre_ opera di Francesco Minopoli

Opera di Maria Rosaria Verrone

Marisa giunge tra le Ginestre Cilentane
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