CASTELLABATE: UNA STRADA DEDICATA AD UNA GIOVANE DONNA SIMBOLO DI SERENITA’ NELLA SOFFERENZA E DI RICHIAMO ALLE CAUSE DEL MALE DISTRUTTORE
26-29 ottobre 2017 VI Convegno Nazionale di Toponomastica Femminile ad IMOLA
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogPochissime le strade intestate a donne anche nel Comune di Castellabate, non siamo ancora riusciti ad avere il numero, ma il gentile impiegato per la toponomastica, Franco Niglio, farà questa ricerca su cui ragionare!!!
Momento emozionante l’Inaugurazione della strada intitolata alla ragazza laureanda deceduta a ventitre anni per un devastante tumore, Melania Simonelli.
Presenti alla scoperta della targa ed alla Benedizione da parte del Parroco, oltre ai genitori Angela ed Antonio Simonelli, il Sindaco Costabile Spinelli, Enrico Nicoletta, Responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune, Don Luigi Orlotti che seguì come sostegno spirituale la giovane malata.
Hanno avuto parole commosse e ricordi emozionanti, coinvolgendo emotivamente i cittadini presenti.
La ragazza è esempio forte di capacità di soffrire con serenità, sopportando il male con grande fede.
E’ un sentimento, una forza certo molto femminile che Melania ha aumentato con il suo grande credo in Cristo.
Come giustamente ha fatto notare Don Luigi Orlotti, la targa è stata posizionata proprio ad un incrocio di quattro strade, richiamando alla Croce di Cristo importante simbolo del calvario anche di Melania.
Non solo è stato esempio di questa forza di accettazione, anche rivolgendosi a chi la consolava quasi dando lei sostegno morale, ma anche quando si rivolgeva alla Madonna non chiedeva la guarigione, ma di fare per lei “ciò che riteneva più giusto”!
Questa Targa quindi ci richiama a tale forza femminile, ma non solo, sembra echeggiare nella testimonianza della sua sofferenza, del suo male, che colpisce anche giovani e bambini, l’importanza di mantenere un habitat in equilibrio, contro ogni deleterio inquinamento che gli umani spietatamente producono!
E’ una occasione anche per ricordare quale squilibrio esiste nella Toponomastica, tra
Intitolazioni ad uomini e donne.
Il gruppo di Toponomastica Femminile Nazionale fondato a Roma dalla Presidente professoressa Maria Pia ERCOLINI, VicePresidente Livia Capasso, in questi anni ha aumentato il numero degli aderenti ed i successi con tante intitolazioni, in città e paesi Italiani, a strade, piazze, giardini, musei, biblioteche, ottenute per il costante impegno.
La memoria anche nella toponomastica ha un valore non trascurabile ed è specchio di una mentalità, di una procedura che va rivista!
IL VI Convegno Nazionale di Toponomastica Femminile “DONNE IN PISTA” si svolgerà questo anno ad Imola dal 26 al 29 ottobre, con coinvolgimenti anche di scuole, affrontando molti temi interessanti, tra cui “ I corpi rinchiusi” anche con la proiezione di una breve parte del film “Imola città dei matti”, “I corpi delle donne nella storia” “I corpi delle donne nella pubblicità”, “Il Linguaggio Sessuato”, ancora discusso, non accettato, spesso deriso, “La violenza alle donne come problema culturale e responsabilità sociale”.” Come intervenire a scuola”………. ed altro in una panoramica ampia ed interessante.
Rinnovo l’ appello a questo territorio Cilentano perchè faccia più attenzione nella Toponomastica di riequilibrare almeno in parte la grande differenza tra le denominazioni di luoghi pubblici maschili e femminili, anche in questa storia locale, in questa cultura, non mancano nomi femminili che meriterebbero targhe!
C’è ancora possibilità di iscriversi al Convegno di Toponomastica Femminile sia per Interventi che come ascoltatrici o ascoltator!
Una speranza? Realizzare il Convegno di Toponomastica Femminile Nazionale del magico numero 7 nel magico habitat del Parco Nazionale del Cilento V.di D. ed Alburni, a Castellabate!



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