Fiamme nella macchia mediterranea nel Cilento da Casalvelino a Camerota

Le fiamme sono divampate in più punti e stanno mettendo a dura prova le squadre dei vigili del fuoco

SALERNO - Decine di ettari di macchia mediterranea in fumo nel Cilento, dove da ore le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate nell’opera di spegnimento di decine di focolai. Numerosi i Comuni coinvolti, da Orria a Casalvelino, da Centola a Camerota e Omignano. A rendere più difficili le operazioni, il forte vento che spazza la zona. Particolarmente delicata la situazione nel territorio comunale di Casalvelino, dove le fiamme minacciano da vicino alcune abitazioni. Sul posto, oltre ai caschi rossi e al corpo forestale, sono impegnati due elicotteri e un Canadair.

«Stiamo valutando l’ipotesi di evacuare alcune abitazioni». Così Domenico Giordano, il sindaco di Casalvelino, comune cilentano da alcune ore al centro di un vasto incendio. Le fiamme, sviluppatesi nella frazione ’Verduziò, nei pressi della strada provinciale ’Pedemontanà, stanno infatti velocemente risalendo la collina e puntano minacciosamente sui centri abitati. La situazione più preoccupante è quella in località ’Carullò, un borgo di una settantina di abitazioni circondate da una vasta pineta tuttora in fiamme. Sul posto, oltre a decine di pompieri, sono impegnati tre elicotteri, due della Regione e uno dei Vigili del Fuoco, e un canadair. «Ho chiesto l’intervento di un secondo canadair, poichè il primo è atterrato per fare rifornimento. Per ora non è stata evacuata alcuna abitazione - ha concluso Giordano - se decideremo di farlo, sarà per motivi esclusivamente precauzionali. Le fiamme, per il momento, non hanno coinvolto nessuna abitazione». Numerosi, gli ettari di macchia mediterranea già andati distrutti in poche ore.