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Intervista agli Ignorantia Legit, finalisti del premio “Botteghe d’autore” ad Albanella
«Poco rock per un pubblico rock, poco pop per un pubblico pop, troppo pop-rock per un pubblico cantautorale»: sono gli Ignorantia Legit, band composta da Emiliano Rapiti (voce, chitarra), Fulvio Spada (basso), Giulio Filippini (chitarra) e Antonio Lana (batteria).
Gli Ignorantia Legit sono arrivati in finale al premio “Botteghe d’autore”, che si terrà ad Albanella l’8 agosto.
Per l’occasione li abbiamo intervistati.
Ciao, siamo gli Ignorantia Legit e siamo un gruppo rock in attivo dal 2009. Il nostro è un approccio pop attento alla stesura dei testi. Per questo ci hanno accusato di essere poco rock per un pubblico rock, poco pop per un pubblico pop, troppo pop-rock per un pubblico cantautorale, ecc... Abbiamo all'attivo un LP e un EP autoprodotti.
Se doveste definire la vostra musica che parole usereste?
Rock! In questo periodo storico questo basta e avanza.
Avete passato le selezioni del premio “Botteghe d’autore”, arrivando in finale: parlateci di questa esperienza.
Scriviamo canzoni, e questo è un riconoscimento che ci rende davvero orgogliosi!
Parlateci del brano che porterere in finale a Botteghe.
“La banda del paese” parla di quello che provi quando tutti intorno hanno voglia di festeggiare tranne te! Fortuna che poi gli amici e l'alcol ti aiutano a superare l'impasse...
Cosa dobbiamo aspettarci dalla vostra performance live?
Rock 'n' Roll!!!!
Progetti attuali e futuri?
Salutate i nostri lettori!
Ciao, resistete alla tristezza che ci circonda, uscite e divertitevi!
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