RICORDI CREATIVI DEL CILENTO
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogRosa Squillaro, una personalità dolce, accorta, ha offerto ai presenti all’Inaugurazione della sua Mostra di creazioni artigianali a LargoLibro in Via Lazio 16, con la presentazione di Milena Esposito, una serata distensiva, ricca di tenerezza, di recupero di una fanciullezza nascosta ma mai annullata.
I suoi lavori, quadretti, scacciapensieri, collane, piccole sculture ed oggetti vari. richiamano a più valori, dall’attenta osservazione, alla scelta di materiali poveri da riciclare, alla composizione creativa.
Sono esempio educativo da proporre a bambini e ragazzi, troppo distratti e poco allenati alla creatività.
Sassolini, conchiglie, legni, rami e filamenti vegetali compongono queste opere.
Questa manualità, che tende a scomparire, rimette al centro un artigianato che trasmette l’energia umana insostituibile e vibrante.
Sempre il mezzo che il creativo adopera per esprimersi ha un significato profondo, non certo casuale, che va al di là della sua preparazione, indica motivazioni interiori non razionalizzate che, anche inconsciamente, lo conducono a tali scelte.
Rosa Squillaro dimostra un forte attaccamento al suo territorio, ma anche una curiosità alle forme ed al loro inserirsi alterandone il risultato.
Gli incastri di forme possono simboleggiare altri incastri di esperienze di vita che determinano risultati impensabili!
Il gioco degli incastri esistenziali, di cui siamo spesso vittime inconsapevoli, possono condurci al desiderio di divenire novelli demiurghi per crearne altri esorcizzanti.
La serata è terminata con la sua offerta di dolci frutto ancora della sua manualità, e di colorati sacchetti di erbe raccolte per portare con noi il profumo di questa terra ispiratrice.

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