Fecero una rissa a Santa Maria di Castellabate, individuati grazie alle telecamere di videosorveglianza
Sono stati individuati e denunciati a piede libero i protagonisti di una rissa scoppiata nei giorni scorsi in uno dei locali situato sul lungomare Perrotti, a Santa Maria, lo riporta un articolo de Il Mattino a firma di Antonio Vuolo.
Gli agenti della polizia locale, diretti dal comandante Massimiliano Gabriele Falcone, sono riusciti a risalire ai responsabili ascoltando le testimonianze dei presenti e soprattutto grazie ai filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di cinque ragazzi, tutti maggiorenni e provenienti da diverse zone della Campania, che nella tarda serata tra l'11 ed il 12 agosto aggredirono un avventore del locale, colpendolo con sgabelli, sedie e tavoli. L'intervento tempestivo degli agenti ha evitato conseguenze ben più gravi per la vittima dell'aggressione. Diversi, invece, i danni subiti dall'attività commerciale.
I controlli notturni hanno portato nei giorni scorsi alla chiusura di un altro locale, totalmente abusivo, scoperto dai caschi bianchi alla frazione lago. L'attività è stata svolta in collaborazione con gli agenti del commissariato di polizia di Battipaglia. La struttura è risultata essere aperta al pubblico senza alcuna autorizzazione.
Nelle ultime ore, invece, sono stati identificati, sempre dai caschi bianchi in servizio a Castellabate, due mendicanti che arrecavano disturbo sul centrale corso Matarazzo, nella frazione di Santa Maria. Uno dei due ha già dei precedenti per furto. Per entrambi, uno di nazionalità romena e un altro nigeriano, è stata fatta immediatamente richiesta alla questura di Salerno per il foglio di via.
Le operazioni rientrano nell'ambito del progetto «Sicurezza» che la polizia locale, in sinergia con l'amministrazione comunale e con le altre forze dell'ordine presenti sul territorio, sta portando avanti nel periodo estivo. Particolarmente efficace si sta dimostrando il servizio dl controllo notturno del territorio comunale attraverso il prolungamento dell'orario di lavoro dei caschi bianchi fino alle due del mattino.






