Agropoli, Vessicchio a Giuliano: "Striscioni sul campo tolti perché irregolari"

Dopo la solidarietà espressa dal Consigliere Gianluigi Giuliano alla società Real Agropoli che si è vista eliminare i propri striscioni dal campo sportivo "Torre" arrivano le precisazioni del giornalista Sergio Vessicchio che afferma che gli stessi sono stati rimossi perché istallati irregolarmente ossia senza pagare il dovuto per l'affissione e non in seguito ad atti teppistici.


"Tengo a precisare che lo striscione pubblicitario di una assicurazione esposto sul campo sportivo Torre - sottolinea il direttore del mensile "Il Cittadino" Sergio Vessicchio - è stato sollevato perchè, come altri, non potevano sostare non avendo pagato il dovuto. Ho più volte solecitato i dipendenti della Multiservizi addetti allo stadio di tolgiere gli stessi striscioni e lo scorso 11 settembre, sono stati tolti in pieno giorno. Simbolicamente anche il sottoscritto ha partecipato dando il via all'azione dei dipendenti tutto sotto gli occhi dei calciatori e tifosi. Ci dispiace che al consigliere Giuliano siano state riportate notizie false tanto da indurre lo stesso a parlare addirittura di atti di teppismo. Naturalmente ci riserviamo, se la voce falsa e tendenziosa dovesse continuare, di adire a vie legali se si reitera tale affermazione da parte di persone al momento sconosciute ma facilmente riconducibili. Naturalmente la squadra di prima categoria Real Agropoli costituita da elementi, in società e fra i giocatori, di squdre molto discusse nel passato ad Agropoli stanno tentando di inquinare in tutti i modi l'ambiente tranquillo e gioioso in cui stanno operando sia l'U.S. Agropoli sia la Città di di Agropoli. Ora chiediamo chiarimenti a chi di dovere per il fatto che per lungo tempo quello tolto e altri striscioni pubblicitari sono stati esposti al Torre, se potevano essere esposti, se si è provveduto a versare le quote dovute e se si dovevano versare. Se dovesse essere necessario - conclude Vessicchio - chiederemo i danni in qualità di cittadino".