APPRODA IN PARLAMENTO LA DUNA DI VILLAMMARE, NON TUTELATA ADEGUATAMENTE
Una interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente, Galletti, è stata avanzata dall’on. Paolo Tancredi, venerdì 22 dicembre.
In essa si chiede di sapere quali provvedimenti intenda prendere il Ministro interrogato a tutela delle dune costiere del Cilento, in considerazione della loro rilevanza ambientale ed economica. La vegetazione psammofila (cioè adattata a crescere sulla sabbia) riveste un ruolo fondamentale nella stabilizzazione delle spiagge.
Con le sue estese radici essa tale vegetazione consolida la spiaggia, permette l’ulteriore deposito di sabbia e impedisce che il vento la trasporti nell’entroterra. La duna in sostanza, conserva la spiaggia e di fatto, se ben mantenuta, sostiene le attività economiche che insistono sulla spiaggia stessa.
Per questi motivi e per la particolarità delle piante che vi crescono gli ecosistemi dunali costieri sono tutelati dalle normative, internazionali, comunitarie, nazionali e regionali, tuttavia i rapporti nazionali sull’attuazione della Direttiva Habitat in Italia evidenziano che la maggior parte delle dune costiere si trova in uno stato di conservazione “Inadeguato ”o “Cattivo.
La perdita è ormai evidente nel PNCVDA, ovvero sulle spiagge cilentane di Baia Arena (Montecorice) , di Cala del Cefalo (Marina di Camerota), di Santa Maria di Castellabate e delle Saline (Centola-Palinuro). Il Parco, nonostante abbia uno specifico programma di tutela, non è stato in grado di operare con decisione, nonostante che gli interventi di tutela non siano eccessivamente costosi.
La sezione Cilento Lucano di Italia Nostra intende operare nei confronti del Parco affinché presti maggiore attenzione alle dune costiere e le ripristini nelle aree di sua competenza.
A Villammare, nel comune di Vibonati, area contigua al PNCVDA, è presente sulla spiaggia dell’Oliveto una fascia dunale considerata “tipo di habitat naturale di interesse comunitario”, che presenta uno stato di conservazione ancora accettabile.
Il Wwf, al quale si è aggiunta recentemente la sezione Cilento Lucano di Italia Nostra, ha presentato nel giugno 2016 al comune di Vibonati, un programma dettagliato di rinaturazione e tutela della fascia dunale della spiaggia dell’Oliveto. Tutela che deve comprendere tutte le zonazioni della duna, per assicurare la naturale evoluzione della stessa, e la sua conservazione.
Sebbene l’amministrazione abbia accettato il programma, decidendo, con delibera di Giunta del 15 settembre 2016, di intervenire per la delimitazione con paletti e corda, e di seguito con una Ordinanza che vietava la compromissione della flora, in particolare del giglio di mare (Pancratium maritimum) ancora numeroso sulla duna, agli impegni non è seguita, purtroppo, una sufficiente iniziativa al riguardo. E’ venuta a mancare la tutela derivante da una adeguata delimitazione e da un sistema di video sorveglianza, il solo divieto di passaggio, sanzionato con multa pecuniaria, non è stato sufficiente.
Pertanto se questo trend continuerà la fascia dunale di Villammare è destinata in poco tempo a sparire.
Comunicato stampa – Italia Nostra C. L – 27 dic 2017







