A Salerno multe di 500 euro per abbandono di rifiuti
SALERNO — Undici persone contravvenzionate solo nella giornata di ieri — di cui otto in via Vinciprova — per abbandono di rifiuti. Da inizio settembre ad oggi le multe, da cento euro l’una, elevate dal corpo della Polizia Municipale per mancato rispetto della raccolta differenziata sono state oltre 250. Ma nonostante il successo ottenuto per i carrellati — i cassonetti in dotazione ai condomini che venivano abbandonati in strada e dopo una campagna capillare di controllo e multe adesso sono sistemati negli androni dei palazzi — il fenomeno del «sacchetto selvaggio » non accenna a diminuire. Tant’è che lo stesso sindaco Vincenzo De Luca, dopo un tour di verifica sulla raccolta differenziata effettuato l’altra sera, sta pensando di chiudere alcune micro-isole ecologiche.
Ecco perchè la nuova proposta arriva direttamente dal comandante dei caschi bianchi, il capitano Eduardo Bruscaglin: aumentare al massimo il costo della sanzione per scongiurare questa situazione. «Noi stiamo agendo con la massima puntualità — afferma Bruscaglin — ma in alcune zone il fenomeno non accenna a diminuire. Ci troviamo al cospetto di persone che continuano a posizionare i sacchetti della differenziata in maniera irregolare. Oppure qualcuno che tenta di mascherare il conferimento del tal quale lasciando il sacchetto vicino alle campane del vetro o alle microisole ecologiche. Siccome quei pochi che non rispettano le regole devono essere fermati, proporremo all’amministrazione di aumentare la multa dagli attuali cento euro a cinquecento euro: il massimo possibile ».
Il comandante dei vigili urbani già in questi giorni presenterà, ufficialmente, la proposta all’amministrazione comunale di Salerno. Basandosi anche su un precedente, seppur in un settore diverso, che ha consentito quasi di eliminare il problema della prostituzione sulla litoranea orientale della città. «Quando abbiamo iniziato la campagna antilucciole — continua Bruscaglin — ogni giorno avevamo un bilancio di decine di multati tra clienti e prostitute. Col passare dei giorni, e con un controllo costante, ma anche con una sanzione di 500 euro a multa che è pesante, il fenomeno ha cominciato a diminuire. Basti pensare che da settembre ad oggi abbiamo elevato appena quattro verbali mantenendo inalterati, rispetto a prima, i controlli soprattutto nelle zone di maggiore presenza delle prostitute».
 
         Effettua una ricerca
        Effettua una ricerca
      







