Falciata da una Lancia Y a Eboli. Muore marocchina di 33 anni

La donna, Lekbira, si stava recando a lavoro. Poi il tragico impatto con l'auto guidata da un giovane di Serre

SALERNO - Falciata da una Lancia Y mentre si recava a lavoro. Un tragico appuntamento con la morte quello che ha stroncato la giovane vita di una cittadina marocchina di 33 anni. La donna è spirata sul colpo dopo essere stata investita da una autovettura condotta da un 26enne di Serre (Salerno). Il grave incidente è avvenuto in località Coda di Volpe nel territorio di Eboli. Il nome della vittima è Lekbira Elallam. Lavorava in un negozio di alimentari, e stamane stava raggiungendo il posto di lavoro quando, per cause al vaglio dei carabinieri della compagnia di Eboli, diretti dal tenente colonnello Nobile Risi, è stata investita da una Lancia Y 10.

SOCCORSI - La giovane nordafricana è stata sbalzata in aria dall’autovettura rovinando tragicamente sull’asfalto. Da quanto si è appreso la donna è morta sul colpo. Vani sono risultati tutti i tentati dei soccorritori per rianimarla. Il giovane investitore che ha tentato di prestare i primi soccorsi è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di omicidio colposo.

AVEVA GIA' PERSO DUE CONGIUNTI - La giovane marocchina, da anni in Italia e in regola con il permesso di soggiorno, nel luglio scorso aveva perso tragicamente due congiunti che annegarono nel fiume Sele a poche centinaia di metri dalla foce.